Alfa Romeo al Salone di Ginevra con i suoi cavalli di battaglia: Giulietta e MiTo. Sette vetture in esposizione con il meglio della tecnologia Alfa
Alfa Romeo al Salone di Ginevra con i suoi cavalli di battaglia: Giulietta e MiTo. Sette vetture in esposizione con il meglio della tecnologia Alfa
Sette è il numero perfetto. L’Alfa Romeo si presenterà al Salone di Ginevra 2012 (8-18 marzo) esponendo sette vetture che “correranno” simbolicamente lungo una sinuosa strada che farà da scenografia ad uno stand che, promettono, sarà di grande impatto.
Due saranno gli esemplari di Giulietta nell’allestimento Exclusive – 2.0 JTDM 170 CV e 1.4 TB Multiair 170 CV – entrambe dotate del cambio Alfa TCT. Riflettori puntati anche sulla punta di diamante della gamma, rappresentata dalla versione 1750 TBi da 235 CV in allestimento Quadrifoglio Verde. Questo motore ha la coppia specifica di 195 Nm/litro (la più alta tra i motori benzina della categoria) e, come punto di eccellenza, la coppia massima di 340 Nm raggiunta già a 1.900 giri. Conclude l’esposizione Giulietta, una Distinctive 1.4 Turbo da120 CV.
Insieme ai quattro esemplari di Giulietta il pubblico potrà ammirare anche tre MiTo: la 1.4 MultiAir Turbo da 170 CV Quadrifoglio Verde, la nuova Turbo TwinAir da 900 cc e 85 CV nell’allestimento Distinctive e l’innovativa 1.4 MultiAir da 135 CV con cambio automatico a doppia frizione Alfa TCT.
Il marchio del Biscione si presenta sul parterre svizzero dopo aver concluso un 2011 tutto sommato positivo. Per l’Alfa è stato un anno di crescita. Sul mercato europeo è passata da una quota dell’0,8% all’1,%, classificandosi tra i brand che sono cresciuti di più nell’ultimo anno, con un aumento quasi pari al 20%. Questo successo è stato ottenuto grazie al fatto che le vetture vengono apprezzate per il loro carattere sportivo e per la facilità nell’uso quotidiano. Sempre più spesso, infatti, le Alfa Romeo vengono scelte da un pubblico più maturo ed esigente, costituito da un maggior numero di famiglie con figli, estendendo efficacemente l’offerta del brand su un pubblico diversificato.
Questi risultati sono stati raggiunti grazie a Giulietta, modello all’avanguardia dal punto di vista tecnologico (con motorizzazioni che ne esaltano lo spirito sportivo) ma vettura allo stesso tempo funzionale e in grado di offrire abitabilità e comfort ai massimi livelli.
Infine, ulteriore indice di qualità per la Giulietta è il suo mantenimento del valore nel tempo: secondo l’Eurotax, ad esempio, sul mercato dell’usato mantiene le migliori quotazioni tra le vetture del suo segmento. I valori a dodici mesi sono per il mercato italiano (68,5%), inglese (77,5%) e spagnolo (66,9%). Ma anche in tutti gli altri mercati Giulietta si pone al vertice tra le compatte per il valore residuo.
In termini assoluti, nel 2011 sono state immatricolate circa 80.000 vetture in Europa, di cui il 40% circa in Italia. I mercati esteri sui quali Giulietta ha fatto registrare i risultati migliori sono quelli francese (più di 9.200 vetture), inglese (più di 7.100 vetture) e tedesco (più di 6.300 vetture) e dal lancio, che risale alla metà del 2010, le Giulietta ordinate in tutto il mondo sono state quasi 140.000.