C’è ancora riserbo sul nome, ma si sa che le nuove De Tomaso avranno telaio in alluminio e motore V8. La presentazione a marzo al Salone di Ginevra.
C’è ancora riserbo sul nome, ma si sa che le nuove De Tomaso avranno telaio in alluminio e motore V8. La presentazione a marzo al Salone di Ginevra.
Dopo aver acquisito lo stabilimento Pininfarina e dopo aver promesso di dare nuova vita agli impianti Fiat di Termini Imerese, Grugliasco ed ex Delphi di Livorno, Gian Marco Rossignolo è pronto per far tornare De Tomaso fra i produttori automobilistici della Penisola.
Anzi: è certo ormai che al prossimo Salone di Ginevra, a marzo, sarà presentato il primo prototipo e i futuri 5 modelli della Casa fondata dall’omonimo imprenditore argentino nel 1959. La notizia arriva direttamente dall’azienda, che ha parlato con l’assessore al Lavoro della regione Toscana, visto che i componenti dei veicoli saranno assemblati a Livorno.
Anche se gli appassionati potranno avere un assaggio dello storico brand nei padiglioni della fiera ginevrina, per poter vedere circolare su strada le versioni definitive dovranno passare ancora alcuni mesi. Intanto si sa per certo che la prima auto della rinata De Tomaso – azienda acquistata dal gruppo di Gian Marco Rossignolo – è stata disegnata da Pininfarina e sarà assemblata negli stabilimenti di Grugliasco, vicino a Torino, per essere poi completata a Livorno da dove potrà imbarcarsi per essere esportata.[!BANNER]
Che sia una Sport Luxury Car non ci sono più dubbi, così come si sa che avrà untelaio in alluminio, motori V8 di origine statunitense e la trazione a due o quattro ruote motrici. Riserbo, invece, sul nome che sarà scelto per l’esemplare che darà il via al nuovo corso.