Presentata al Salone di New York, la Fiat 500C arriverà nelle concessionarie americane tra qualche settimana al prezzo di 19.500 dollari.
Presentata al Salone di New York, la Fiat 500C arriverà nelle concessionarie americane tra qualche settimana al prezzo di 19.500 dollari.
La Fiat 500 sembra ripercorrere l’avventura di tanti italiani emigrati negli Stati Uniti nel secolo scorso. Solo che oggi questa icona del made in Italy non va in America per cercare fortuna, ma per conquistare un nuovo importante mercato. Proprio in quest’ottica, dopo il lusinghiero debutto commerciale della 500 berlina, il Salone di New York ha tenuto a battesimo la versione cabriolet del Cinquino.
La nuova vettura arriverà nelle concessionarie USA al prezzo non prorio cheap di 19.500 dollari. Il debutto è fissato a maggio, giusto in tempo per ammaliare tutti i clienti che questa estate si vorranno distinguere nel traffico delle città americane.
«Qui hanno percepito che la 500 non è solo un’auto ma qualcosa di speciale, un emblema del made in Italy come stile e tecnologia, soprattutto come passione» ha spiegato Laura Soave, responsabile di Fiat Nord America. «All’inizio dell’anno abbiamo lanciato la vettura, partendo dalle aree che ritenevamo più interessanti: Los Angeles, New York, Washington, Chicago, e poi il Texas: Austin è la Los Angeles del Sud, una città molto ecologica e la nostra vettura, che può essere dotata di Eco-Drive, è un esempio virtuoso di efficienza con bassi consumi».
Ma per veicolare un’immagine diversa la pubblicità non basta. Così Fiat punta ad incuriosire i clienti con vere e proprie vetrine e “corner” a tema nei concessionari di tutto il Paese. «Noi li chiamiamo Studios – continua Laura Soave – perché sono ambienti raffinati in cui costruirsi la versione su misura, scegliendo tra 500.000 differenti configurazioni. Abbiamo pianificato 130 Fiat Studios che potranno salire a 165 e oltre quando arriverà anche Alfa Romeo».
Nel prossimo futuro l’avventura della Fiat 500 negli USA assumerà sempre più le sembianze di una spedizione: nel 2012 sbarcheranno anche la Abarth 500, pronta a “pungere” i clienti a stelle e strisce con una cavalleria maggiorata, e una versione elettrica, quanto mai polically correct nell’America di Obama. Ma se gli Stati Uniti sono un mercato strategico, non è da meno la Cina, dove il Cinquino è stato appena presentato a Shanghai e sarà disponibile dall’autunno. Insomma, la Fiat 500 si conferma ancora una volta il portabandiera del Lingotto nel mondo.