Mini ha deciso di confermare la produzione di una vettura compatta, più piccola dei modelli attuali e derivata dalla concept Rocketman.
Mini ha deciso di confermare la produzione di una vettura compatta, più piccola dei modelli attuali e derivata dalla concept Rocketman.
Mini ha confermato l’intenzione di produrre in serie un modello compatto, di dimensioni più contenute rispetto a quelli attualmente presenti in gamma e tanto da avvicinarsi molto alla Mini originale del 1959, rispetto alla quale dovrebbe essere più lunga di 40 centimetri e più larga di 50 centimetri, un modello che è stato anticipato dalla concept Rocketman presentata al Salone di Ginevra.
La Mini Rocketman, o quello che sarà il nome scelto per il modello di serie, diventerà quindi realtà e porterà nalla gamma della casa inglese una vettura economica, capace di unire un certo divertimento di guida a dei costi di gestione bassi, caratterizzata da motori a tre cilindri e perfino da una variante completamente elettrica, almeno secondo le voci trapelate.
La nuova utilitaria sarà capace di ospitare quattro persone, anche se le configurazione prevista dovrebbe essere più simile a una 3+1, con il sedile dietro al guidatore un po’ sacrificato e utilizzabile per gli spostamenti a corto raggio.
Per quanto riguarda la tecnologia per la variante elettrica, questa potrebbe essere presa dalla capogruppo Bmw, come ha spiegato Ian Robertson, direttore vendite e marketing della casa bavarese: “Mini non produrrà mai un’auto sotto la il brand “i”, questo è riservato esclusivamente a Bmw, ma la tecnologia che stiamo sviluppando per i modelli della famiglia “i” sarà certamente resa disponibile per il resto del gruppo Bmw”.
In base a queste dichiarazioni sono stati in molti ad ipotizzare per la futura Rocketman uno schema simile a quello della citycar i3 di Bmw, con la possibilità che venga usata anche la struttura in fibra di carbonio per la struttura dell’abitacolo abbinata a un telaio in alluminio che consentirebbe un notevole risparmio di peso e un’elevata robustezza.
Secondo i piani a cui starebbero lavorando i responsabili di Mini, la “piccola” della gamma potrebbe arrivare entro il 2014.