Finalmente si presenta l’attesa Mini Coupé, versione sportiva della piccola vettura inglese nonché quinto modello della Casa.
Finalmente si presenta l’attesa Mini Coupé, versione sportiva della piccola vettura inglese nonché quinto modello della Casa.
Dopo essere stata anticipata da numerosi scatti che la ritraevano sotto forma di muletto camuffato, arriva la prima attesa galleria di foto ufficiali dedicata alla Mini Coupé, che in questa occasione si presenta nella sua declinazione più sportiva rappresentata da una carrozzeria due posti dotata di un lunotto molto inclinato che termina sua piccola coda e caratterizzata da una dinamica orientata alla guida sportiva.
Una coupé, ma sempre Mini
La lunghezza (3,73 metri) e la larghezza (1,68 metri) della Mini coupé ricalcano le misure della versione hatcback da cui deriva, ma l’altezza scende di 2,9 cm e il passo raggiunge i 2,467 metri, regalando così alla vista d’insieme maggiore grinta. Le doti di handling sono assicurate dal classico multi-link dell’asse posteriore e dal McPerson utilizzato per l’architettura di quello anteriore, inoltre l’assetto è stato ribassato di circa 10 mm. Esteticamente la parte più originale della vettura risulta quella posteriore, che sfoggia il nuovo lunotto molto inclinato che termina sull’inedita coda dalle dimensioni molto ridotte, la quale “nasconde” al suo interno un piccolo alettone che fuoriesce in modo automatico sopra gli 80 km/h e si ripiega sotto la soglia dei 60 km/h. L’abitacolo capace di ospitare solo due persone, nella parte anteriore ricalca fedelmente il raffinato ambiente delle altre Mini, mentre il bagagliaio stupisce per la sua capienza che risulta di ben 280 litri, ovvero la più generosa di tutte le Mini.
Quattro propulsori: da 122 a 210 CV
Equipaggiata con i propulsori più potenti della gamma Mini, la coupé può contare su un solo diesel rappresentato dal 2.0 litri turbo dotato di 143 CV della Cooper SD, mentre l’offerta dei benzina parte dall’entry level 1.6 litri capace di 122 CV, seguito dal 1.6 turbo da 184 CV della Cooper S, mentre al top di gamma troviamo i 211 CV del 1.6 turbo della versione John Cooper Works. Il costruttore dichiara per la versione 1.6 aspirata un accelerazione da 0 a 100 km/h in 9 secondi e una velocità di punta di 204 km/h, mentre consumi ed emissioni sono rispettivamente di 5.4 litri/100 km e 127g/km di CO2. La versione “S” raggiunge invece i 230 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi, le emissioni invece si attestano sui 136 g/km di CO2 e i consumi sui 5.8 L/100 km. La versione “Top”, rappresentata dalla JCW, accontenta i più sportivi accelerando da 0 a 100 km/h in soli 6,4 secondi e sfiorando i 240 km/h, mentre consumi ed emissioni risultano di 7.1 l/100 km e 165 g/km di CO2. La versione diesel SD sembra quella più equilibrata perché coniuga ottime prestazioni (scatto da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi e velocità di punta pari a 216 km/h) con consumi dichiarati pari a 4.3 l/100 km. Tutte le versioni utilizzano un cambio manuale a sei marce che si distingue per la particolare leggerezza, pari a 44,8 kg.