L’Afsset, l’agenzia per la sicurezza sanitaria fancese: “Alcuni tipi di Fap emettono biossido di azoto, dannoso per la salute”
L’Afsset, l’agenzia per la sicurezza sanitaria fancese: “Alcuni tipi di Fap emettono biossido di azoto, dannoso per la salute”
I filtri antiparticolato potrebbero essere dannosi per la salute. L’allarme viene dalla Francia e in particolare dall’Afsset, l’Agenzia francese per la sicurezza sanitaria dell’ambiente e del lavoro che in un rapporto scritto sottolinea la potenziale pericolosità dei filtri antiparticolato (Fap) catalizzati, in quanto emettono biossido di azoto (No2), tossico ed irritante.
Se tale rischio venisse confermato, la questione potrebbe farsi spinosa. L’entrata in vigore della normativa antinquinamento Euro 5 a partire dal primo settembre 2010, che richiede una sensibile riduzione delle emissioni di particolato rispetto alla precedente Euro 4 (80% per arrivare a 5 mg/km) porterà a una maggiore diffusione dei filtri Fap catalizzati o additivati.
Questa tipologia di filtri in particolare è molto efficace nell’abbattimento del particolato, ma la versione catalizzata aumenta viceversa le emissioni di biossido d’azoto, fortemente dannoso per la salute.
Secondo alcune ricerche portate avanti sia in Francia, sia in California la diminuzione delle emissioni di NOx (cioè l’ossido di azoto formato da No e No2), regolamentate come quelle del particolato, non comporta una diretta riduzione delle emissioni del biossido di azoto.
In altre parole abbattere, come richiesto dalla normativa, l’NOx non significa dunque ridurre anche le emissioni di No2, alla base di molte problematiche ambientali, come la formazione di smog fotochimico, ozono e piogge acide.
Questa carenza a livello normativo, evidenzia l’Afsset, sarà superata solo nel 2014 con l’entrata in vigore della norma Euro 6. L’Agenzia francese raccomanda dunque ai costruttori di mantenere alta la guardia sul problema ed eventualmente introdurre misure “ad hoc” prima della scadenza del 2014 ai filtri Fap; una soluzione che peraltro propongono già alcune Case automobilistiche come Peugeot, Citroen, Ford e Mazda.