Negli Stati Uniti, il gruppo Chrysler ha richiamato 144.000 auto fra Dodge Journey e Dodge Ram, per problemi a sterzo, airbag e asse posteriore.
Negli Stati Uniti, il gruppo Chrysler ha richiamato 144.000 auto fra Dodge Journey e Dodge Ram, per problemi a sterzo, airbag e asse posteriore.
Per problemi di sicurezza riguardanti lo sterzo, gli airbag e l’asse posteriore il gruppo Chrysler ha richiamato negli Stati Uniti circa 144.000 auto tra Dodge Journey e Dodge Ram.
Visti i possibili problemi che sono stati riscontrati, l’azienda ha annunciato che già dal mese prossimo inizierà a contattare i relativi proprietari, che dovranno portare i propri mezzi nelle officine autorizzate che effettueranno le riparazioni gratuitamente.
La misura, in particolare, riguarda 65.180 Dodge Journey, il crossover su cui sarà basata la futura Fiat Freemont. I modelli interessati sono quelli costruiti tra il 1° novembre 2007 e il 7 settembre 2008.
Secondo l’agenzia statunitense per la sicurezza stradale – la Nhtsa – i cablaggi installati nelle portiere sarebbero soggetti a una facile usura e a conseguente rottura, impedendo così ai sensori degli airbag laterali di funzionare, disattivando di fatto le protezioni laterali della vettura con grave rischio per l’incolumità degli occupanti.
Chrysler ha richiamato anche 56.611 Dodge Ram assemblati da settembre 2009 a oggi per un problema all’asse posteriore, che si potrebbe bloccare. [!BANNER]
Altre 22.274 unità di questo grande pick up americano, costruite negli ultimi 3 anni, saranno richiamati per un problema allo sterzo. L’Nhtsa, come sempre, vigila sui richiami e sulle riparazioni.