Stamattina al Lingotto l’incontro tra Fiat una delegazione di lavoratori ex Bertone dello stabilimento di Grugliasco.
Stamattina al Lingotto l’incontro tra Fiat una delegazione di lavoratori ex Bertone dello stabilimento di Grugliasco.
Si è tenuto questa mattina l’incontro tra la delegazione dei lavoratori della ex Bertone e il responsabile delle relazioni industriali della Fiat, Paolo Rebaudengo. Poco più di un’ora per quest’ultimo per spiegare ai lavoratori i punti dell’eventuale accordo che, secondo quanto riferito da Pino Viola della Fiom dovrebbe ripercorrere a grandi linee il modello già adottato a Mirafiori.
In conclusione del colloquio, la delegazione ha consegnato al rappresentante della Fiat una lettera con oltre 400 firme, nella quale si invita l’amministratore delegato, Sergio Marchionne, a partecipare alla loro assemblea in fabbrica.
Nel corso dell’appuntamento entrambe le parti hanno puntualizzato le proprie posizioni. Per voce di Rebaudengo infatti la Fiat ha ribadito quanto già dichiarato all’Unione industriale. In ogni caso per Viola è stato «positivo e importante avere avuto la possibilità di poter spiegare lo spirito contenuto nella lettera sottoscritta da circa 400 lavoratori».
L’obiettivo è quello di ottenere un confronto sul piano di rilancio della cosiddetta Officine automobilistiche Grugliasco, un’ex Carrozzeria acquistata nel lontano 2009 dalla casa del Lingotto.
Sul piatto ci sarebbe un investimento da 500 milioni e la commessa per la nuova Maserati, in cambio però la Fiat chiede la sottoscrizione di un accordo sul modello Mirafiori. Di contro la Fiom, che detiene il 70% della rappresentanza della fabrica, vuole trattare.