Nei prossimi giorni, il pezzo della benzina potrebbe aumentare di 1,5 cent al litro. Colpa dell’accisa sui carburanti per finanziare lo spettacolo.
Nei prossimi giorni, il pezzo della benzina potrebbe aumentare di 1,5 cent al litro. Colpa dell’accisa sui carburanti per finanziare lo spettacolo.
Il prezzo della benzina aumenta? Gli automobilisti usano di meno il proprio veicolo. Questo comportamento, reso noto nei giorni scorsi a livello internazionale, potrebbe ripetersi alla luce dei nuovi, possibili aumenti del petrolio e, di conseguenza, del prezzo alla pompa dei carburanti. Tutto ciò avviene a poche settimane di distanza dell’entrata in vigore della nuova accisa sulla benzina che servirà a finanziare il mondo dello spettacolo.
A dirlo – senza nascondere una certa preoccupazione – è stato Luca Squeri, presidente nazionale della Figisc Confcommercio (la federazione italiana dei gestori degli impianti stradali) che ritiene che si potrebbe arrivare a un incremento di 1,5 cent al litro nei prossimi giorni.
“Se le quotazioni del greggio Brent sono attestate a 124-125 dollari al barile, le chiusure del Platt’s dell’ultima settimana hanno registrato un aumento di oltre 2,0 eurocent-litro per la benzina, mentre il gasolio rimasto sostanzialmente stabile”.
In base ai dati Istat, nel mese di aprile si sono verificati incrementi medi del prezzo della benzina del 10,9%, con i rivenditori “no logo” ad avere tariffe più concorrenziali visto che siamo intorno a 1,512 euro al litro contro 1,591 dei distributori IP.
La spesa non è uguale in tutte le regioni: se in Piemonte e in Veneto si risparmia di più, è in Puglia dove andare in auto è più caro visto che si è arrivati a livelli massimi di 1,633 euro al litro per la verde.