Chrysler pronta a raccogliere finanziamenti e prestiti per ripagare il debito con i governi di Usa e Canada. Obiettivo: risparmiare sugli interessi.
Chrysler pronta a raccogliere finanziamenti e prestiti per ripagare il debito con i governi di Usa e Canada. Obiettivo: risparmiare sugli interessi.
In base a notizie provenienti da fonti nordamericane, Chrysler sarebbe sul punto di emettere un bond da 3,5 miliardi di dollari, quindi 1 miliardo in più rispetto ai 2,5 previsti in un primo momento. La stessa fonte ha anche precisato che questa obbligazione finanziaria sarà suddivisa in due trance con durate di 8 e di 10 anni.
L’obiettivo di questa misura è quello di ripagare il prestito di 7,5 miliardi che i governi di Usa e Canada fecero nel 2009 per salvare l’azienda dalla bancarotta. Altri 2,5 miliardi di dollari potrebbero essere raccolti attraverso prestiti provenienti da altri canali. L’azienda del Michigan avrà poi a disposizione anche 1,27 miliardi di dollari che la Fiat verserà per acquistare il 16% dell’azienda, primo passo per arrivare a detenere – probabilmente entro la fine dell’anno – il 51% delle quote.
I dettagli dell’operazione non sono ancora stati resi noti, a iniziare dal prezzo e dal rendimento che per i bond dovrebbe attestarsi intorno all’8%. Minore invece il rendimento del prestito, che potrebbe essere compreso fra il 6 e il 6,5%. In ogni caso, per l’azienda sarebbe meno oneroso dell’attuale tasso di interesse che paga ai due governi, pari al 10,5%.