La sportivissima SL è stata trasformata in un’affascinante shooting brake grazie alla creatività di sei giovani studenti italiani.
La sportivissima SL è stata trasformata in un’affascinante shooting brake grazie alla creatività di sei giovani studenti italiani.
Cosa succede se uniamo la sportività di una delle spider più affascinanti e sportive al mondo, come la Mercedes SL, con la creatività di alcuni tra i più promettenti studenti di design italiani? La risposta arriva dal nuovo progetto CoupeTorino 2013, ovvero lo studio di una interessante variante shooting brake della Mercedes SL, realizzato da sei giovani studenti dell’Istituto di Arte Applicata di Torino (IAAD), in collaborazione con Steffen Koehl, responsabile del Global Advance Design Mercedes-Benz.
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Il progetto (senza scopo di lucro) è stato ideato dalla StudioTorino e da Alfredo e Maria Paola Stola, con lo scopo di “formare” i sei giovani studenti italiani: Bruno Arena, Michele Bavaro, Riccardo Luigi Cascone, Stefano Manini, Dario Pellegrino e Cristiano Zanot. L’avventura di questi ragazzi è iniziata lo scorso settembre 2012, quando i sei studenti hanno intrapreso il non facile compito di trasformare l’iconica spider tedesca in una sportivissima ed originale coupé, da realizzare in piccola serie o magari come un’esclusiva on-off ad alte prestazioni. Il risultato è oggettivamente a dir poco eccezionale, a tal punto che non ci stupirebbe se nel prossimo futuro il costruttore teutonico decidesse di produrla.
Il lavoro svolto sotto la supervisione del già citato Koehl, si è svolto principalmente a Torino, anche se i ragazzi sono stati più volte invitati al Design Center Mercedes di Sindelfingen, dove hanno avuto la possibilità di carpire alcuni dei segreti e metodi di lavoro di uno dei centri di design più avanzati al mondo. Giunti allo “step” finale, gli studenti hanno presentato tre varianti di carrozzeria coupé soprannominati: Classica, Muscolosa e Shooting Brake. Di queste tre proposte, quella risultata più originale, ma nello stesso tempo maggiormente in linea con i canoni sportivi della Casa di Stoccarda, è risultata la versione Shooting Brake, successivamente trasformata in un modello in scala 1/4.
Quest’ultimo è stato realizzato utilizzando la raffinata tecnica della stereolitografia gigante e monolitica, con uno spessore della superfice nella parte interna, capace di permettere eventuali modifiche e miglioramenti effettuati in modo manuale. Bisogna sottolineare che i 3 progetti creati dai ragazzi dello IAAD rispettano rigorosamente tutti gli aspetti tecnici relativi alla loro realizzazione ingegneristica, senza dimenticare la costante attenzione ai costi di produzione del modello, ormai uno dei punti cardine dell’industria automobilistica.