La Opel GT Concept sfoggia soluzioni tecniche e stilistiche all’avanguardia che si sposano con numerosi richiami al glorioso passato del Costruttore.
La Opel GT Concept sfoggia soluzioni tecniche e stilistiche all’avanguardia che si sposano con numerosi richiami al glorioso passato del Costruttore.
Pronta a debuttare in occasione del Salone di Ginevra 2016 (3-16 marzo), la Opel GT Concept si presenta come una sportiva di razza capace di mescolare un design moderno, minimalista e nello stesso audace, con soluzioni stilistiche che richiamano il glorioso passato della Casa del Fulmine.
Ammirando la GT Concept non si può fare a meno che notare le sue forme pulite e sinuose, accentuale dall’assenza di specchietti laterali, tergicristalli e maniglie delle portiere (tutto automatizzato ed elettronico) e soprattutto la presenza delle grandi portiere con i finestrini perfettamente mimetizzati tra le superficie verniciate, regalando una vista d’insieme decisamente originale.
Come accennato in precedenza, non mancano i riferimenti ad altri prototipi e vetture del Costruttore tedesco e in particolare Opel GT e alla Monza Concept. Ma i riferimenti al passato di Opel non si fermano a questi due modelli, considerando che nella GT Concept risiede il DNA della Experimental GT, prima concept presentata da una Casa automobilistica europea Salone di Francoforte 1965 con alcune assolute novità come i fari anteriori a scomparsa. Altri dettagli, come gli pneumatici anteriori rossi – avvolti da speciali cerchi che richiamano le forme dei pattini a rotelle – sono un esplicito riferimento alla Opel Motoclub 500, la due ruote del 1928 che vantava pneumatici dal colore scarlatto.
Come accennato in precedenza, i richiami retrò presenti nella vettura si mescolano a soluzioni tecniche molto avanzate tra cui segnaliamo le speciali portiere che si inseriscono nei passaruota anteriori quando vengono aperte: si tratta di un brevetto di Opel capace di consentire un risparmio di spazio e una maggiore facilità di accesso all’abitacolo, anche in spazi ristretti. A questo proposito, non si può tralasciare la singolare operazione di apertura elettrica delle portiere, effettuata premendo il touchpad integrato nella linea rossa del tetto della vettura.
Sotto il lungo e muscoloso cofano della GT Concept troviamo un motore anteriore centrale: si tratta di un turbo tre cilindri da 1.0 litro estremamente compatto ed efficiente, realizzato su quello in alluminio utilizzato da i modelli Adam, Corsa e Astra. L’unità sovralimentata sviluppa una potenza di 145 CV, scaricati sull’asse posteriore, abbinato ad un differenziale meccanico autobloccante, mentre il cambio sequenziale vanta sei rapporti e paddle sul volante. Grazie al peso contenuto in appena 1.000 chilogrammi, la vettura promette uno scatto da 0 a 100 km/h in meno di 8 secondi e una velocità massima pari a 215 km/h.