Un automobilista napoletano è stato denunciato perché aveva installato un dispositivo a tendina in grado di coprire la targa.
Un automobilista napoletano è stato denunciato perché aveva installato un dispositivo a tendina in grado di coprire la targa.
Un automobilista napoletano è stato denunciato dalla Polstrada per aver montato sulla sua vettura un portatarga con tendina in grado di coprire la targa a comando. Tutto era iniziato quando un carabiniere fuori servizio aveva notato che un’auto che procedeva lungo l’autostrada Adriatica aveva la targa nascosta da un elemento mobile, attivato da chi era al volante nel momento in cui passava nei pressi dei rilevatore di velocità “Tutor“.
L’obiettivo – in questo caso – era di evitare contravvenzioni e perdita di “punti patente” per aver superato i limiti di velocità. In passato, sono stati riportati trucchi del genere per eludere i controlli elettronici nei pressi dei varchi che delimitano le zone a traffico limitato.
Dopo essere stata allertata dal carabiniere, la Polstrada ha rintracciato l’automobilista in questione, lo ha fermato e denunciato per alterazione della targa. Il veicolo e il congegno sono stati sottoposti a sequestro.
Aveva fatto scalpore, nel novembre dello scorso anno, un sequestro di decine di dispositivi simili che un altro napoletano aveva acquistato da produttori cinesi per 5 euro e stava per rivendere a 220 euro.