Sognate un garage per restaurare la vostra auto ma avete poco spazio? Seguite l’esempio di Jack Olsen e della sua Porsche del ’72.
Sognate un garage per restaurare la vostra auto ma avete poco spazio? Seguite l’esempio di Jack Olsen e della sua Porsche del ’72.
Los Angeles è una città famosa per i garage delle star: tra gli attori di Hollywood sono molti gli appassionati di automobili che possiedono collezioni da diversi milioni di dollari. Non tutti però hanno la fortuna di avere un box da centinaia di metri quadri, e si devono arrangiare con un semplice box doppio, come ha fatto proprietario di una Porsche 911 del 1972.
Nonostante le dimensioni del suo garage non fossero adatte alla realizzazione di una mini officina, Jack Olsen – questo il nome del protagonista della storia – non si perso d’animo e si è messo al lavoro ottenendo un risultato impressionante. Utilizzando materiali di recupero come vecchi mobili in acciaio, oggetti acquistati all’Ikea e armadi prelevati da centraline elettriche dismesse, è nato un garage da far invidia ad un meccanico specializzato. E per di più “arredato” in stile anni ’50, quasi per far sentire sempre a casa l’amata Porsche.
Oltre ai diversi banchi di lavoro dove sono presenti tutti gli attrezzi per intervenire sul motore e sulla carrozzeria della coupé di Zuffenhausen, il “pezzo forte” del garage arriva dal sollevatore per automobile: acquistato di seconda mano al prezzo di 455 dollari, il lift system è stato posizionato 10 centimetri sotto il livello del pavimento rendendolo così invisibile quando non viene utilizzato. Addirittura il sollevatore è stato ricoperto con mattonelle uguali a quelle del pavimento del garage.
Passiamo ora alla principale ospite del garage fai da te (Jack possiede anche una Jeep Willis e Jaguar XK8): una Porsche 911 del 1972, trasformata nell’estetica in una RSR dell ’73. Il motore originale è stato sostituito con l’unità di una Porsche 993 del 1995 e i freni provengono da una Turbo dell’86. Sicuramente la lunga serie di modifiche farà storcere il naso ai puristi del marchio di Stoccarda ma bisogna apprezzare la grande cura con cui sono state realizzate. Battezzata Black Beauty II, non è la prima Porsche dell’appassionato americano: nel 2002 distrusse l’antenata Black Beauty I (una Porsche 911 del ’72 preparata da gara) sul circuito di Laguna Seca.
Se dopo aver visto la ricca galleria fotografica vi è venuta voglia di riordinare il vostro box per poter fare qualche lavoretto sulla vostra auto, non perdetevi il video girato all’interno del garage fai da te.