La sinergia tra 7 aziende basche e il Mit di Boston ha permesso la creazione della Hiriki, auto elettrica biposto che si ripiega in 1 metro e mezzo.
La sinergia tra 7 aziende basche e il Mit di Boston ha permesso la creazione della Hiriki, auto elettrica biposto che si ripiega in 1 metro e mezzo.
Non solo è un’auto elettrica ma è anche pieghevole: l’ideale in fatto di maneggevolezza e di basso (o nullo) inquinamento astmosferico. Diverse città europee si sono affrettate ad adottare Hiriko, una piccola citycar a 2 posti presentata addirittura all’interno del palazzo della Commissione europea a Bruxelles, per mano del presidente Manuel Barroso, che è stato il primo a testare lo spazio di questa piccola vettura destinata principalmente al traffico urbano del futuro.
“Non è un nome giapponese, ma basco” precisa il commissario Ue. E’ infatti proprio a Bilbao che è stata costruita, grazie alla collaborazione tra un consorzio di 7 aziende basche e il Mit di Boston, che l’ha ideata e ne ha permesso la realizzazione con il sostegno di diverse città del mondo, fra cui Hong Kong e San Francisco le cui amministrazioni comunali sono rimaste colpite dal progetto.
La Hiriko è un’auto ripiegabile in uno spazio di 1 metro e mezzo e la sua autonomia dichiarata è di circa 120 chilometri, tutti attraverso la batteria al litio. Oltre che dalle dimensioni, la maneggevolezza è data dal fatto che le ruote sono tutte sterzanti e che il motore è stato sistemato proprio al centro della vettura, in modo da poter permettere – in fase di parcheggio del veicolo – di ridurne le dimensioni attraverso una sorta di “piegamento” tramite lo scorrimento verso l’alto dell’abitacolo.
La commercializzazione dell’Hiriko è stata prevista per il 2013 e potrà essere acquistata da privati per 12.500 euro. Una delle peculiarità dell’organizzazione è data dal fatto che le città che decideranno di utilizzarla fra i mezzi di servizio o come vettura da destinare al car sharing saranno autorizzata a produrla, attraverso il know how fornito dal consorzio di aziende spagnole e dal Mit.