Il prossimo fine settimana sarà tutto dedicato al Double Chevron: a Milano saranno esposti i modelli più significativi della sua storia e la nuova C3
Il prossimo fine settimana sarà tutto dedicato al Double Chevron: a Milano saranno esposti i modelli più significativi della sua storia e la nuova C3
Milano – Parigi per una ideale liaison che vede protagonista la Citroen. Questa domenica, il centralissimo corso Buenos Aires, una delle strade dello shopping più famose d’Europa, sarà animato da un evento all’insegna del Double Chevron. O meglio, un doppio evento: la presentazione della nuova C3 e le celebrazioni per i 90 anni dalla fondazione del Marchio, che porteranno, in rappresentanza della storia della Casa, più di sessanta modelli storici, ciascuno dei quali racconterà una precisa epoca.
La sede scelta per il festeggiamento, ovvero il capoluogo lombardo, non nasce a caso: fu a Milano, nel 1924, che venne fondata la prima filiale italiana del Marchio più parigino che ci sia, anticonformista per vocazione, votato all’ennesima potenza al design e alla créative technologie.
E non bisogna dimenticare che, seppure non proprio milanese (era nato a Masnago, che prima era in provincia di Como e, poi, venne annesso al territorio provinciale di Varese) ma “quasi di Milano” era Flaminio Bertoni, il progettista – architetto – pittore – scultore che ispirandosi alla natura seppe interpretare alla perfezione il concetto di design con la praticità d’uso e realizzò alcune fra le “immortali” della storia del Double Chevron (dalla Traction Avant alla 2CV, le miracolose ID e DS e la geniale Ami).
Anche per questo, domenica il “cuore” di Milano si trasformerà in una succursale del Museo storico Citroen: sessantasei modelli che rappresentano la storia del Marchio (dalle popolari 2CV alle derivate Ami, Dyane e Mehari, le Traction Avant e le prestigiose DS coupé e cabriolet firmate Chapron, fino alle SM dei primi anni 70, le grosse coupé a motore Maserati, a significare di un nuovo legame, quello fra Parigi e Modena), portati in rassegna dai soci del RIASC (Registro Italiano Auto Storiche Citroen, che raggruppa più di 2400 entusiasti italiani del Marchio) faranno bella mostra di sé in una cornice che accoglierà l’ultima nata della gamma: la nuova serie della C3.
La “piccola” cinque porte, oggetto di una decisa operazione di maquillage che ha interessato la parte anteriore (ora più in linea con il resto della gamma attuale) e il parabrezza panoramico, è appena entrata in commercio, pronta a mantenere i livelli di vendita quasi da bestseller – 400 mila esemplari – che hanno caratterizzato la prima serie, entrata in produzione nel 2002.
Per il momento, la C3 di nuova generazione è indaffarata, capricciosa parigina, a sfilare in passerella. Manca solo la Tour Eiffel, ma per quella non c’è niente da fare: bisogna spostare l’obiettivo sulla manifestazione “gemella” alla kermesse milanese che si svolgerà dal 22 Ottobre a Parigi e offrirà uno spettacolo di giochi di luci della durata di 12 minuti, che si potrà seguire anche online.