L’incanto dei modelli, prodotti fra gli anni ’60 e ’80, si svolgerà in occasione del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este il prossimo 21 maggio.
L’incanto dei modelli, prodotti fra gli anni ’60 e ’80, si svolgerà in occasione del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este il prossimo 21 maggio.
I collezionisti di tutta Europa e non solo, sono avvisati. Appuntamento al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este il prossimo 21 maggio quando verranno messi all’asta niente meno che sei prototipi firmati dalla celebre Carrozzeria Bertone a cavallo fra gli anni sessanta e ottanta. Un pezzo di storia del design e della storia motoristica italiana quindi andrà in vendita per far fronte alle difficoltà economiche del Museo Bertone di Caprie in provincia di Torino che riduce così inevitabilmente il suo patrimonio automobilistico.
Conosciamoli da vicino e cominciamo in ordine cronologico con Chevrolet Testudo (valutata circa 700mila euro) del 1963 firmata da Giorgetto Giugiaro che progettò un blocco unico (apribile) per tetto e parabrezza. Segue la Lamborghini Marzai (stima di 1,5 milioni di euro) classe 1967 disegnata da Marcello Gandini – vettura che lo stesso anno venne guidata dalla coppia reale Ranieri di Monaco e Grace Kelly in occasione del Gran Premio monegasco – e la stupenda Lancia Stratos 0 del 1970 (anche qui la valutazione va all’incirca da 1 a 2 milioni) che ispirò la successiva e omonima vettura vincitrice nei rally nel decennio ’70.
E ancora un’altra Lamborghini, questa volta la Bravo del 1974, più “abbordabile” come prezzo (circa 150-200mila euro), la Lancia Sibilo del 1978 (dai 60 ai 100mila euro) e la Lamborghini Athon del 1980, anche questa disegnata da Gandini, e che verrà probabilmente battuta con una cifra compresa fra i 150 e i 220mila euro.
Ben sei pezzi pregiati della collezione saranno ceduti. Per fortuna il patrimonio potrà ancora far leva su vetture del calibro di Alfa Romeo Bat, Giulietta SS, Carabo e Canguro, nonché su Lamborghini Miura e Countach, Lancia Stratos HF.