Il pilota spagnolo prende per mano la squadra e mostra segnali di ottimismo, nonostante la situazione difficile.
Il pilota spagnolo prende per mano la squadra e mostra segnali di ottimismo, nonostante la situazione difficile.
Il destino di Aldo Costa era già scritto e forse la situazione attuale non ha fatto altro che accelerare i tempi, portando ad un avvicendamento tecnico che ormai era nell’aria.
Adesso la monoposto di Maranello è totalmente nelle mani di Fry che aveva lavorato con Alonso ai tempi della McLaren: lecito pensare che in occasione del rinnovo il campione asturiano abbia chiesto delle garanzie tecniche, tra le quali rientrerebbe anche il ruolo di Fry.
Comunque, l’aria di cambiamento pare aver mutato l’umore del ferrarista che a Monte Carlo è apparso raggiante ed ha rilasciato dichiarazioni cariche di ottimismo. “E’ una decisione molto difficile e presa sicuramente per il meglio. Sono fiducioso per il futuro e dopo cinque gare non è tutto perso.
Non possiamo permetterci di abbandonare il campionato. Dobbiamo tornare subito competitivi”. Ma come, non si parlava di iniziare a sviluppare la monoposto per il prossimo anno?
Vedremo se con Fry le cose cambieranno sul serio o se si tratta dell’ennesimo proclamo gettato nel vento, nel frattempo c’è Monte Carlo, dove la Ferrari potrà sfruttare le gomme che preferisce, cioè le morbide e, almeno per questa volta, nessuno potrà prendersela con le Pirelli.