Il nuovo marchio italiano Vygor svela oggi la Opera, crossover di lusso con cura artigianale e ambizioni da sportiva.
Il nuovo marchio italiano Vygor svela oggi la Opera, crossover di lusso con cura artigianale e ambizioni da sportiva.
È avvenuta in queste ore la presentazione della Vygor Opera: il modello d’esordio del nuovo marchio italiano, di cui sono stati rilasciti i primi render, si presenta al pubblico proponendosi come un’alternativa nel segmento dei crossover sportivi.
La Vygor Opera vuole essere un modello raffinato, assemblato artigianalmente e in grado di offrire il piacere di guida tipico di una Gran Turismo con un assemblaggio fatto quasi “su misura”: il cliente infatti potrà prendere parte all’allestimento della sua vettura scegliendo di volta in volta i vari dettagli: dall’arredamento degli interni alle specifiche tecniche, fino alla strumentazione e, ovviamente, alla dotazione.
Dotata di trazione integrale permanente e di un’elevata altezza da terra, la Vygor Opera possiede un telaio tubolare in acciaio ad alta resistenza, con sospensioni a ruote indipendenti a doppio triangolo e carrozzeria realizzata in materiali compositi e alluminio, per un peso complessivo che supera così di poco i 1.500 chilogrammi. I cerchi in lega offerti nelle misure da 18 a 22 pollici e gli interni in pelle di prima scelta dovrebbero regalare inoltre un tocco di esclusività che Vygor vorrebbe sia distintivo del modello.
Il risultato, in attesa che la casa italiana rilasci maggiori dettagli, è un crossover in grado di districarsi sugli sterrati, così come di assicurare le soddisfazioni su strada tipiche di una sportiva, anche grazie alle molteplici possibilità di impostazione delle sospensioni e ai diversi livelli di potenza del propulsore, che potrà essere scelto in un range di potenza che va dai 300 della versione più turistica ai 400 cavalli di quella più performante.