Lo storico marchio d’oltre alpe si prepara a tornare nelle competizioni rally con una nuova versione da corsa dell’Alpine A110.
Alpine – storico marchio sportivo d’oltralpe, riportato recentemente in auge da Renault – aveva suscitato eccitazione e ammirazione negli appassionati in occasione della presentazione della nuova A110, svelata sotto i riflettori del Salone di Ginevra 2017. Ora, in occasione de festeggiamenti del Rally Mont-Blanc Morzine, il Costruttore francese ha deciso di presentare in anteprima mondiale l’inedita Alpine A110 Rally. La vettura potrà essere apprezzare dal vivo a Morzine durante tutto il fine settimana, infatti la sportiva transalpina sarà esposta nel parco assistenza del Rally Mont-Blanc Morzine, dove si svolge la sesta tappa del Campionato di Francia FFSA.
Basata sulla versione stradale come le A110 Cup e A110 GT4, la nuova Alpine A110 Rally si presenta come una vettura da competizione forte dell’omologazione R-GT della FIA e punterà a conquistare i team privati a partire dal prossimo anno con un prezzo di listino che parte da 150mila euro.
Frutto di una collaborazione siglata tra Alpine e Signatech, questa vettura da rally a trazione posteriore vanta un telaio in alluminio opportunatamente modificato per offrire le migliori performance su qualsiasi tipo di terreno. Tra le numerose modifiche apportate spiccano le nuove sospensioni con compressore idraulico e regolabili su tre posizioni, mentre il potente sistema frenante è stato realizzato dagli specialisti della Brembo. Non mancano ovviamente i componenti di sicurezza imposti dal regolamento FIA, come il roll-bar e le cinture di sicurezza a sei punti abbinate ai sedili ad alto contenimento firmati Sablet.
Anche la meccanica della sportiva francese è stato oggetto di interessanti migliorie, a partire da propulsore 1.8 litri turbo potenziato nella coppia motore e forte di una potenza massima che supera i 300 CV. La cavalleria viene scaricata sull’asse posteriore tramite il differenziale a slittamento limitato e viene gestita dall’uso di una trasmissione sequenziale a sei rapporti.
“Questo ritorno al rally è molto atteso poiché Alpine ha segnato la storia della disciplina dopo essere diventato il primo Costruttore al mondo ad essere iridato nel 1973 – ha dichiarato Régis Fricotté, Directeur commercial et compétition d’Alpine, che ha inoltre aggiunto – Per garantire il successo di questa nuova avventura, abbiamo affidato lo studio, lo sviluppo e la produzione a Signatech, il nostro partner nel nostro impegno per il campionato mondiale WIA FIA e per le attività di Coppa e GT4. L’Alpine A110 Rally sembra un’auto molto bella da guidare e vanta un’efficienza formidabile”.
La Alpine A110 Rally è stata oggetto di una prima messa a punto sul circuito di Lurcy-Lévis, mentre adesso dovrà affrontare un nuovo programma di sviluppo portato avanti dai piloti Emmanuale Guigou e Laurent Pellier, ovvero il pluricampione di Francia nella categoria delle due ruote motrici e il Campione di Francia Junior del 2015.