L’ANFIA stima un 2009 tutto sommato positivo. Rossignoli: “Il Gruppo Fiat riuscirà a mantenere il market share del 35% grazie agli incentivi”
L’ANFIA stima un 2009 tutto sommato positivo. Rossignoli: “Il Gruppo Fiat riuscirà a mantenere il market share del 35% grazie agli incentivi”
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Nel 2009 le immatricolazioni arriveranno complessivamente a quota 2-2,1 milioni di unità. E’ questa la stima dell’ANFIA, secondo cui, inoltre, il market share del 35% del Gruppo Fiat, registrato in Aprile, sarà sostenibile fino alla fine dell’anno.
A confermare la stima positiva è il direttore generale ANFIA Guido Federico Rossignoli: “Prevediamo immatricolazioni intorno ai livelli dell’anno scorso, sarebbe già ottimo avere un risultato di 2-2,1 milioni di veicoli, dovremmo arrivarci”. Lo scorso anno le vetture immatricolate sono state complessivamente 2,16 milioni.
Rossignoli è convinto che il gruppo del Lingotto riuscirà a mantenere la quota di mercato del 35% perché gli incentivi sull’acquisto di auto nuove sono legati soprattutto a vetture di piccole dimensioni di cui Fiat vanta una valida offerta.
Nel mese di Aprile le immatricolazioni di vetture in Italia sono diminuite del 7,53%, dopo il +0,24% di Marzo, che era stato il primo rialzo da Dicembre 2007. Sul calo registrato in Aprile Rossignoli ha spiegato che “sicuramente gli incentivi stanno funzionando – non dimentichiamoci che prima il mercato viaggiava con ribassi superiori al 30% – Il problema è qualche rallentamento dal lato dell’offerta, anche per il boom della domanda di auto a metano e a Gpl”.
L’ANFIA aveva comunque spiegato che la flessione dello scorso mese è stata causata alla presenza di numerose festività tra cui quelle pasquali (lo scorso anno erano state in Marzo) unite all’impossibilità di evadere l’elevato numero di ordini ricevuti per le scarse disponibilità di vetture in pronta consegna.
Secondo Rossignoli comunque il piano di bonus per l’acquisto di auto nuove dovrebbe essere prorogato in modo da sostenere una domanda a lungo termine: “E’ auspicabile almeno un’uscita graduale. Se si vogliono però dei risultati in termini di qualità dell’aria, dovrebbero essere prorogati”.
Il direttore dell’ANFIA pone infine l’accento sui benefici in termini ambientali legati agli incentivi: “Le emissioni medie di CO2 delle nuove auto immatricolate a Marzo di quest’anno sono pari a 138 grammi a fronte di quota 145 dello stesso periodo del 2008 – ha detto Rossignoli – Si tratta di un risultato notevole, conseguenza degli incentivi per le auto ecologiche”.