L’affascinante spider britannica si prepara all’atteso debutto fissato per la prossima primavera.
Aston Martin si prepara all’atteso debutto – fissato per la prossima primavera – dell’inedita Vantage Roadster, emozionante supercar convertibile dotata di capote in tela e soli due posti che andrà ad insidiare vetture del calibro di Porsche 911 Cabriolet. Un prototipo di questa spider dal fascino moderno e nello stesso tempo indiscutibilmente “british” è stato immortalato mentre effettuava alcuni giri di prova tra i cordoli dell’iconica pista del Nurburgring, con l’obiettivo di testare al limite il comportamento dinamico e le elevate prestazioni di questa vettura.
Il muletto privo di camuffature permette di apprezzare le splendide linee della Aston Martin Vantage Roadster, frutto di un sapiente lavoro dei designer capaci di mescolare linee moderne, originali e sportive, con alcuni elementi distintivi che caratterizzano i modelli di ieri e di oggi firmati dalla Casa di Gaydon. Come accennato in precedenza, la vettura è stata equipaggiata con una classica capote in tela ad azionamento elettrico che ha richiesto l’utilizzo di un ulteriore rinforzo dedicato al corpo vettura, cosa che inevitabilmente porterà ad un aumento della massa e quindi avrà una ricaduta sulle prestazioni.
A proposito di prestazioni, la Vantage Roadster erediterà il medesimo propulsore che equipaggia la versione coupé, ovvero il motore V8 biturbo da 4.0 litri sviluppato da Mercedes-AMG, in grado di sprigionare la bellezza di 510 CV e una coppia massima 685 Nm, il tutto gestito da una trasmissione automatica dotata di sette rapporti. Le prestazioni dichiarate dal Costruttore inglese per la versione chiusa della Vantage parlano di uno scatto da 0 a 100 km/h bruciato in appena 3,5 secondi e di una velocità massima pari a 315 km/h. Come accennato in precedenza, la variante scoperta della supercar inglese vanterà prestazioni inferiori, considerando che il perso di 1.530 chilogrammi della coupé sarà destinato ad aumentare, ma secondo indiscrezioni la dinamica di guida resterà comunque ai massimi livelli, considerando che i tecnici Aston stanno ottimizzando l’assetto della vettura (testandolo proprio tra i cordoli dell’Inferno Verde) con l’obiettivo di ottenere un comportamento paragonabile a quello delle concorrenti più blasonate.
Rimangono ancora sconosciuti invece il prezzo della vettura, certamente superiore ai circa 125mila euro della Vantage coupé, e la possibilità di un eventuale debutto di una versione AMR, proprio come accaduto con la variante con tetto in metallo.