Nel 2011, Peugeot ha registrato un aumento del 7% del fatturato ma calo del 48% degli utili. Per questo, il 2012 sarà all’insegna del risparmio.
Nel 2011, Peugeot ha registrato un aumento del 7% del fatturato ma calo del 48% degli utili. Per questo, il 2012 sarà all’insegna del risparmio.
Il gruppo automobilistico francese Psa Peugeot Citroen ha chiuso il 2011 con utili in netto calo rispetto all’anno precedente, nonostante un aumento del 7% del fatturato che ha sfiorato quota 60 miliardi. I profitti, infatti, sono scesi del 48% fino a 588 milioni di euro mentre i risultati operativi sono diminuiti del 27% a 1,3 miliardi, rispetto a 1,8 miliardi dell’anno precedente.
Per questo motivo, l’azienda prevede che il 2012 sia all’insegna dell’austerità, con vendite di asset importanti per 1,5 miliardi (fra cui la divisione camion Gefco) e senza grandi investimenti in sviluppo, che diventano sempre più costosi per la Case che – talvolta – cercano alleanze o partnership.
Anche per questo motivo, il mese scorso si era parlato di un interesse reciproco tra il gruppo Fiat e Psa, mai confermato ufficialmente dalle parti. Psa ha tenuto a precisare che il crollo degli utili non porterà a ripercussioni sul piano occupazionale.
Ad andare particolarmente male è la divisione auto, che nel 2011 ha segnato una perdita di 92 milioni di euro rispetto ai 621 milioni di utile incassati nel 2010.