Sofisticata, elegante e sportiva quando occorre, la Jaguar XF sfoggia sangue blu a 95 ottani nella variante 2 litri benzina da 300 CV.
La Jaguar XF è un’alternativa reale e aristocratica alle concorrenti teutoniche, e nella variante a benzina unisce prestazioni brillanti ad un comfort di marcia superiore; inoltre, nella più potente unità 2 litri, quella da 300 CV, offre prestazioni degne di nota, ma mai urlate.
Esterni: eleganza, dinamismo e portamento
Lunga quasi 5 metri, la XF è una vettura che annuncia la sua presenza anche quando indossa una livrea scura come quella dell’esemplare in prova, che abbina ad un nero impeccabile le cromature del caso. Elegante quindi, ma anche dinamica nell’aspetto grazie ad un frontale che mette in risalto la calandra in cui sfociano le nervature del cofano ed i gruppi ottici felini; ad una fiancata slanciata dall’andamento dei montanti posteriori; e ad una coda in cui spiccano i fari e l’elemento cromato che li unisce. L’insieme è fluido e armonioso, figlio di un design che ha contribuito a rilanciare il brand britannico.
Interni: salotto buono dai toni moderni e ricercati
La XF della nostra prova accoglie i suoi occupanti in eleganti sedute in pelle, ma, data la conformazione del divano posteriore, è adatta a 4 persone che viaggiano coccolate e con tanto spazio per le gambe anche dietro. In questo caso non c’è la strumentazione digitale, ma considerandola come una berlina classica e moderna allo stesso tempo, questa soluzione non dispiace, anche perché i due strumenti principali hanno un piacevole effetto retrò. Comunque, il display per l’infotainment da 10,2 pollici, che nella versione Pro presenta anche un processore quad-core ed un hard disck SD da 60 GB, ci ricorda che siamo al cospetto di un’auto al passo con i tempi, che dialoga con gli smartphone per evitare pericolose distrazioni al volante. Interessante la soluzione di continuità tra la plancia e i pannelli porta che richiama una soluzione stilistica tipica di alcune imbarcazioni. Non mancano finiture silver che enfatizzano l’effetto hi-tech dell’auto, così come le bocchette d’areazione a scomparsa, ma in questo quadro decisamente lusinghiero risulta difficile trovare rapidamente il pulsante che aziona le quattro frecce. Lo spazio a bordo si riflette anche a livello del bagagliaio con un vano di carico di ben 540 litri.
Al volante: silenziosa e veloce
Nonostante le dimensioni, la XF nasconde un corpo vettura leggero, grazie ad un telaio realizzato per il 75% in alluminio, così risulta decisamente agile nelle curve, con uno sterzo preciso e dotato di una buona progressività. Certo, bisogna tenere conto delle sue dimensioni soprattutto nel misto, mentre nei percorsi autostradali sfoggia una notevole stabilità ed un’elevata tenuta di strada anche per merito della trazione integrale. Infatti, in condizioni di marcia normali la coppia è inviata per il 90% all’asse posteriore, mentre, in caso di perdita d’aderenza, può essere indirizzata fino al 50% all’avantreno grazie ad un sistema formato da una frizione multidisco a bagno d’olio che viene gestito mediante un attuatore idraulico. Tutto questo aiuta tenere a bada i 300 CV ed i 400 Nm di coppia massima che spingono la XF fino a 250 km/h accelerando da 0 a 100 km/h in appena 5,9 secondi. Prestazioni importanti che si riflettono in consumi nell’ordine degli 11 km/l, e che sfruttano a pieno il lavoro del cambio automatico ad 8 rapporti dal funzionamento fluido.
Prezzo: da 62.650 euro
La XF con la motorizzazione 2 litri a benzina più potente ha un prezzo che parte da 62.650 euro nella variante Pure, ma come spesso avviene su auto del genere, la lista degli accessori risulta piuttosto corposa e può influire in maniera decisa sulla cifra finale.