Le nuove immatricolazioni confermano il trend di questi mesi. Fca “perde” il 4,08%, tuttavia Fiat Panda si mantiene “regina” di vendite.
Ancora un “segno più”, a novembre 2019, relativamente al totale delle nuove immatricolazioni di autovetture in Italia. Lo rendono noto, in queste ore, i dati mensili pubblicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dai quali emerge che le vetture immesse in circolazione sono state 150.587, vale a dire il 2,2% in più rispetto a novembre 2018. Con questo quantitativo, il volume dell’immatricolato nei primi undici mesi 2019 ammonta ad 1.775,884 unità, corrispondenti ad un leggero calo (-0,6%) in rapporto al periodo 1 gennaio-30 novembre 2018. Nel complesso, il mercato auto in Italia ratifica l’oggettiva tendenza al rialzo che si era manifestata lo scorso settembre (in cui era stato messo a segno un +13,4% su settembre 2018), ed aveva trovato conferma nel computo di ottobre, che si era concluso con un +6,7% sullo stesso mese dell’anno precedente. Due performance, queste ultime, archiviate più che altro a fini statistici: quella di settembre in modo particolare poiché confrontata con settembre 2018, in cui sull’andamento mensile delle nuove immatricolazioni aveva inciso l’entrata in vigore definitiva dei nuovi standard Wltp sulla determinazione di consumi ed emissioni nell’utilizzo reale. Analogamente, tenuto conto del fatto che novembre 2019, per il comparto auto in Italia, ha rappresentato soltanto il quarto mese ad essersi concluso “con segno più” dall’inizio dell’anno, appare dunque fisiologico l’andamento leggermente in negativo per i primi undici mesi dell’anno (appunto -0,6%, divario che si fa via via meno marcato dal -0,85% di ottobre).
Fiat Panda: è sempre leader di mercato
La prima posizione nella graduatoria per nuove immatricolazioni di novembre 2019 conferma Fiat Panda in prima posizione: la “segmento A” di Fca conclude il mese con 10.617 nuovi esemplari immessi in circolazione, cifra inferiore per solamente poche unità rispetto ad ottobre (che aveva messo a segno un totale di 10.910 nuove immatricolazioni). Dall’inizio dell’anno, sono 126.633 le Fiat Panda nuove che circolano nel nostro Paese. Lo “zoccolo duro” trova ulteriore dimostrazione nel secondo posto appannaggio di Lancia Ypsilon, tanto per classifica mensile quanto nei primi undici mesi del 2019, nonché ormai unica “segmento B” rimasto nella produzione Fiat-Chrysler Automobiles ed “ultimo baluardo di difesa” dell’antico prestigio del marchio torinese. C’è una novità in terza posizione: si tratta di Smart fortwo Coupé, che “rimpiazza” Toyota Yaris sul gradino più basso del podio. Le posizioni successive, dalla quarta alla decima, vedono nell’ordine Dacia Duster, Fiat 500X, Citroen C3, Renault Captur, Volkswagen T-Cross, Ford Fiesta e Peugeot 3008. Su base annua, i primi undici mesi 2019 vedono, dopo Panda e Ypsilon, l’affermazione di Fiat 500X davanti a, rispettivamente, Dacia Duster, Jeep Renegade e Citroen C3, Fiat 500, Volkswagen T-Roc, Renault Clio e Toyota Yaris.
I marchi più venduti
Il computo di novembre 2019 mette in evidenza che sono 34.154 le nuove immatricolazioni messe a segno da Fiat-Chrysler Automobiles, valore che (esclusa Maserati) corrisponde al -4,08% da novembre 2018. Nel dettaglio, Fiat ha totalizzato 21.733 unità (-1,63%), Alfa Romeo 2.037 (+9,93%), Lancia 4.320 (-3,20%) e Jeep 5.943 (-15,98%). Maserati, con 121 nuove unità immesse sul mercato, ha concluso novembre con un calo del 43,46% dallo stesso mese del 2018. Fra le “straniere”, al primo posto c’è Volkswagen, che ha immesso 14.022 nuove autovetture in Italia (+4,97% su novembre 2018 ed un trend in continua crescita dall’inizio dell’anno: +9,6% da gennaio), davanti a Ford (9.996 unità a novembre e +8,21% sullo stesso mese dello scorso anno); seguono Renault (8.472: +4,35% su base mensile), Peugeot (8.021%, in calo dell’8,17% da novembre 2018), Toyota (7.642, ovvero -3,18% da novembre dello scorso anno), Citroen-DS (6.769: +10,17% su novembre 2018), Dacia (5.884 e -7,06% da dodici mesi prima), Smart (5.609 e +238,10%) e Opel (5.534 e -26,04% da novembre 2018 tuttavia +3,83% nel computo dei primi undici mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2018).
Top ten di mercato su base mensile e da inizio anno
Le 10 vetture più vendute in Italia a novembre 2019
- Fiat Panda (10.617)
- Lancia Ypsilon (4.320)
- Smart fortwo Coupé (3.702)
- Dacia Duster (3.466)
- Fiat 500X (3.432)
- Citroen C3 (3.031)
- Renault Captur (2.979)
- Volkswagen T-Cross (2.937)
- Ford Fiesta (2.902)
- Peugeot 3008 (2.529)
I 10 modelli più venduti in Italia da gennaio a novembre 2019
- Fiat Panda (126.633)
- Lancia Ypsilon (54.829)
- Fiat 500X (39.769)
- Dacia Duster (39.050)
- Jeep Renegade (38.921)
- Citroen C3 (38.552)
- Fiat 500 (37.968)
- Volkswagen T-Roc (37.524)
- Renault Clio (37.144)
- Toyota Yaris (34.788)
Alimentazioni: continua l’escalation delle “alternative”
Riguardo alle tipologie di alimentazione, in Italia il comparto registra – come peraltro viene messo in evidenza negli altri “major market” europei – una continua diminuzione nelle nuove immatricolazioni di vetture diesel, che a novembre hanno riportato un -17% rispetto a dodici mesi prima (con una quota di mercato del 36,6%, pari al -8% da novembre 2018) e, nell’arco gennaio-novembre, calano complessivamente del 22,5%. Crescono, invece, le nuove immatricolazioni di modelli a benzina (+15% a novembre 2019, per una quota di mercato che si attesta al 46%, e +25% dall’inizio dell’anno).
Riguardo alle nuove immatricolazioni di autovetture “green” e ad alimentazione alternativa, la situazione è la seguente:
- GPL: le nuove unità immesse in circolazione sono diminuite dell’8% su base mensile, portando la quota di mercato relativa al 6,4%, pur evidenziando, nel complesso, un +8% dall’inizio dell’anno (a questo proposito, Anfia, l’Associazione Nazionale della Filiera Industria Automobilistica, è del parere che sul calo fatto registrare a novembre possa avere pesato “L’attuale blocco, per carenza di personale, degli uffici periferici della motorizzazione sull’attività di sostituzione decennale dei serbatoi, che sarebbe opportuno superare mediante una semplificazione delle procedure”)
- Metano: le nuove immatricolazioni di autovetture a gas naturale (tipologia di alimentazione che vede l’Italia da lungo tempo in una posizione leader a livello europeo per sviluppo tecnologico e diffusione) sono in aumento su base mensile: la quota di mercato si attesta, a fine novembre 2019, al 27%
- Auto ibride ed ibride plug-in: le prime sono in aumento del 37% su base mensile e del 32% relativamente ai primi undici mesi dell’anno; per le ibride ricaricabili, il segno più è maggiormente marcato: +115%
- Auto elettriche: novembre 2018 si conclude con un +136%. Complessivamente, le vetture ad alimentazione ibrida, ibrida plug-in ed elettrica sono cresciute, a novembre 2019, del 46,6% e del 36% nei primi undici mesi dell’anno, andando a raggiungere una quota di mercato dell’8,3%.