Il campione tedesco stacca tutti e pensa alla pole position. Male le Ferrari.
Il campione tedesco stacca tutti e pensa alla pole position. Male le Ferrari.
Le libere del gran premio cinese confermano, come era prevedibile, quanto è stato visto negli appuntamenti precedenti, con Schumacher fortissimo nel giro singolo che, nell’occasione, ha siglato il miglior tempo fermando il cronometro in 1’35″973. Una prestazione che la dice lunga sulle potenzialità della monoposto tedesca se solo riuscisse a limitare il degrado dei pneumatici.
Dietro al fenomeno di Kerpen che con la macchina giusta sembra vivere, almeno nelle prove, una seconda giovinezza, troviamo uno sfortunato Lewis Hamilton con il tempo di 1’36″145. Il campione anglo caraibico, nonostante la sua velocità in pista, dovrà arretrare di 5 posizioni sulla griglia di partenza a causa della sostituzione del cambio avvenuta appena è arrivato a Shanghai. Ad un tiro di schioppo il campione del mondo Sebastian Vettel che ha chiuso la sua miglior prestazione in 1’36″160.
Dietro di loro troviamo Webber, con la seconda Red Bull, Rosberg e Button, mentre le Ferrari arrancano nelle retrovie. Alonso è solo decimo, e Massa addirittura 17esimo: una situazione che non promette niente di buono per le qualifiche. Continua il momento di difficoltà del team di Maranello, come Alonso aveva ampiamente previsto, e urgono miglioramenti rapidi alla monoposto per non perdere il treno mondiale che quest’anno sembra andare meno veloce del solito..