I veicoli sono connessi con il centro di controllo del traffico e ricevono informazioni anche dai semafori.
Le strade ci parleranno o quanto meno ci forniranno in anticipo informazioni importanti che potranno consentirci di evitare pericoli lungo il nostro tragitto. É questo lo scopo del progetto realizzato da SEAT con il Ministero dei Trasporti spagnolo, il Comune di Barcellona e la ETRA.
Semafori che dialogano con l’auto
Infatti, il veicolo di sperimentazione presenta a bordo dei dispositivi che lo rendono connesso all’ambiente circostante per ricevere in tempo reale le informazioni che il Ministero invia ad un cloud con un ritardo massimo di 300 millisecondi.
Ma non è tutto, perché l’auto in questione è collegata ai semafori in modo da poter interpretare in autonomia se la sua velocità è adeguata al colore di ogni semaforo ed agire di conseguenza segnalando al conducente su un display se arriverà in corrispondenza dell’impianto semaforico con il rosso, il giallo, o il verde, a seconda della velocità istantanea e della distanza dell’auto dal semaforo. Si tratta di un accorgimento pensato per rendere più fluida la guida e che funziona solamente se si rispettano i limiti di velocità.
A vantaggio dell’ambiente
Con questa tecnologia si possono fornire indicazioni in tempo reale direttamente sui display dei veicoli garantendo maggior sicurezza ed un impatto ambientale ridotto rispetto agli oltre 2.000 pannelli informativi presenti sulla rete stradale spagnola.