In aumento la spesa degli italiani per la revisione auto: nel 2011 sono stati spesi 2,5 miliardi di euro, in aumento del 9,8% rispetto al 2010.
In aumento la spesa degli italiani per la revisione auto: nel 2011 sono stati spesi 2,5 miliardi di euro, in aumento del 9,8% rispetto al 2010.
In aumento la spesa che gli italiani dedicano alla revisione periodica della propria auto, come prescritto dal Codice della Strada. I dati elaborati dall’Osservatorio Autopromotec – la struttura di ricerca di Autopromotec, la rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico – mostrano infatti che nel 2011 sono stati spesi 2,5 miliardi con un incremento del 9,8% rispetto al 2010, tenendo però presente che le vetture che durante lo scorso anno dovevano essere sottoposte a questo controllo furono oltre 13,4 milioni ossia il 7,6% in più del 2009.
Oltre a un aumento del numero totale di revisioni è stata rilevata anche la crescita della spesa unitaria di ogni singolo controllo e della cosiddetta prerevisione, che comprende tutti quei lavori che l’auto subisce per poter superare la verifica di legge.
Nella sua rilevazione, l’Osservatorio Autopromotec ha fatto riferimento a dati Istat e a quelli del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. E proprio a questo dicastero i rappresentanti dell’osservatorio hanno chiesto che si trovi il modo di avvisare gli automobilisti all’avvicinarsi dell’obbligo della revisione come avviene da tempo in occasione dell’approssimarsi della scadenza della patente di guida.
Con l’ultimo Codice della Strada, i legislatori hanno inasprito le sanzioni in caso gli automobilisti non ottemperino all’obbligo di controllare il proprio veicolo presso i centri autorizzati: da 159 euro si è passati a 639. In caso di recidiva la sanzione viene raddoppiata mentre in alcuni casi vi è la sospensione della carta di circolazione del veicolo fino a che non si sia effettuata la revisione.