Il Consiglio dei Ministri ha varato l’aumento di 2 centesimi sulle accise dei carburanti per finanziare gli aiuti post-terremoto in Emilia Romagna
Il Consiglio dei Ministri ha varato l’aumento di 2 centesimi sulle accise dei carburanti per finanziare gli aiuti post-terremoto in Emilia Romagna
Tra i vari provvedimenti presi dal Governo per far fronte all’emergenza terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna – come la deroga del Patto di stabilità per i Comuni più colpiti con rinvio a settembre dei versamenti fiscali e contributivi – spicca il “quasi automatico” aumento delle accise sui carburanti.
Dopo le prime scosse del 20 maggio questo provvedimento non era stato preso in considerazione, ma dopo il nuovo terremoto registrato il 29 maggio il Consiglio dei Ministri ha varato l’aumento per far fronte alla nuova emergenza.
Tale aumento sulle accise, come prevede la legge sulla Protezione Civile, è stato stabilito in 2 centesimi al litro. “Invito tutti i cittadini ad avere fiducia – ha dichiarato il presidente del Consiglio Mario Monti – l’impegno dello Stato sarà garantito perché si possa tornare alla normalità nel modo migliore ed efficacie. Sono certo che supereremo questo momento”.