Una supercar del Cavallino conquista il titolo dell’auto più costosa al mondo.
Una supercar del Cavallino conquista il titolo dell’auto più costosa al mondo.
Nuovo record per una vettura costruita a Maranello. Una Ferrari 250 GTO del 1962 è stata acquistata da un collezionista americano per l’incredibile cifra di 35 milioni di dollari, pari a 28 milioni di euro. Costruita in soli 39 esemplari tra il 1962 e il 1964, l’esemplare di Ferrari che ha battuto tutti i record tra le auto storiche ha due caratteristiche uniche: la colorazione verde mela ma soprattutto essere stata costruita per Stirling Moss, pilota inglese oggi 82enne e leggenda dell’automobilismo. Moss però non guidò mai la 250 GTO nelle competizioni a causa di un incidente avvenuto sul tracciato britannico di Goodwood nel 1962.
Con l’assegno milionario firmato dal collezionista Craig McCaw la Ferrari 250 GTO si conferma uno degli investimenti migliori sul pianeta. Nel 2002 uno dei 39 esemplari prodotti fu battuto a 6,8 milioni di euro e nel 2008 una Ferrari 250 GTO del 1962 cambiò proprietario per 20 milioni di euro. Oltre all’esiguo numero di vetture prodotte, la Ferrari Gran Turismo Omologata è ambitissima dai collezionisti per cosa “nasconde” sotto la carrozzeria realizzata da Sergio Scaglietti.
Progettata da Giotto Bizzarrini, la Ferrari 250 GTO deriva dalla 250 SWB e sotto il grande cofano anteriore nasconde la motorizzazione V12 3 litri da 300 cavalli condivisa con la Ferrari Testa Rossa. Grazie all’abbondante potenza a disposizione e ad un’aerodinamica senza uguali per l’epoca in cui fu costruita, la Ferrari 250 GTO è in grado di superare i 290 km/h di velocità massima.