Una nuova norma consente e regola l’uso dei monopattini elettrici sulle strade delle città italiane.
Con l’arrivo del nuovo anno, i monopattini elettrici sono equiparati alle biciclette elettriche, come sancito dal Codice della Strada. La nuova norma è stata ufficializzata con la pubblicazione dell’articolo 75 sul supplemento ordinario n. 45/L della Gazzetta Ufficiale 304 del 30 dicembre 2019, che equiparadi fatto i monopattini elettrici alle biciclette. Questa pubblicazione ha di fatto permesso di entrare formalmente in vigore il DM Micromobilità dello scorso 4 giugno 2019, consentendo la circolazione di questi nuovi veicoli (tra cui anche i Segway) sulle strade urbane.
Secondo a quanto si legge sulla Gazzetta Ufficiale, viene resa possibile la circolazione su strade aperte al pubblico esclusivamente ai monopattini elettrici che rientrano nei limiti stabiliti dalle autorità, ovvero che vantino una potenza massima pari o inferiore a 0,5 kW e risultino limitati ad una velocità massima di 20 km/h.
La nuova norma sancisce quindi l’inizio di una inedita era per la micromobilità ecosostenibile, distinguendo i monopattini elettrici e i Segway con manubrio da altri veicoli, come ad esempio gli hoverboard e i monowheel. La circolazione di questi ultimi due veicoli, infatti, può essere autorizzata solo in determinate zone identificate di volta in volta dalle autorità comunali (come ad esempio piste ciclabili e aree pedonali).
L’equiparazione dei monopattini elettrici ai velocipedi sblocca anche l’annosa questione dello sharing proposto da aziende specializzate in numerose città italiane.