Suzuki ritocca leggermente la Splash con un aggiornamento alla linea a cui si aggiunge un aumento delle dimensioni e una dotazione arricchita.
Suzuki ritocca leggermente la Splash con un aggiornamento alla linea a cui si aggiunge un aumento delle dimensioni e una dotazione arricchita.
Si aggiorna la Suzuki Splash e lo fa puntando a un aspetto più giovanile e sportivo, senza dimenticare la versatilità e la praticità che hanno decretato il buon riscontro di pubblico di cui il modello si è reso protagonista sul mercato.
Il piccolo MPV giapponese si presenta con alcuni leggeri ritocchi alla linea tesi ad ammodernarne l’aspetto e a renderlo al passo con i tempi, come la griglia del radiatore di dimensioni più ampie e con disegno a nido d’ape, i fari multi-riflesso di nuovo design, i paraurti anteriore (che adesso ospita gli alloggiamenti per i fendinebbia) e posteriore rivisti e le linee del cofano motore maggiormente arrotondate rispetto al passato.
Con il restyling vengono introdotte poi sulla nuova Suzuki Splash due inedite colorazioni metallizzate (Sparkling Blue e Bison Brown), che si uniscono alle altre tinte già presenti a listino come argento, grigio scuro, nero, smoky green, blu kashmir e bianco ghiaccio, oltre ai colori pastello bianco e rosso.
La Suzuki Splash 2012 cresce nelle dimensioni, raggiungendo i 3,77 metri in lunghezza con un aumento di 4,5 centimetri e guadagna modifiche all’abitacolo che vedono l’aggiunta di diversi vani portaoggetti e un cruscotto ridisegnato. I nuovi rivestimenti interni sono abbinati al colore scelto per la carrozzeria e vanno dal grigio chiaro al nero. Sempre all’interno si segnala una discreta abitabilità e un vano bagagli con capacità massima che arriva a 573 litri.
Il capitolo motori vede la presenza di due unità, entrambe a benzina ed entrambe dotate di doppia fasatura variabile delle valvole. Alla base della gamma c’è il motore 1.0 VVT a tre cilindri e 12 valvole in grado di erogare una potenza massima di 68 cavalli e una coppia di 90 Nm. Questo motore è disponibile solamente con cambio manuale e promette consumi nell’ordine di 4,7 litri ogni 100 chilometri nel ciclo misto, mentre le emissioni di CO2 arrivano a 109 g/km.
Il più potente 1.2 VVT è invece un quattro cilindri a 16 valvole che eroga 94 cavalli e una coppia di 118 Nm, consumando 5,1 litri ogni 100 chilometri ed emettendo 118 g/km di CO2 se abbinato alla trasmissione manuale, mentre scegliendo il cambio automatico i consumi salgono a 5,7 litri ogni 100 chilometri e le emissioni di CO2 si attestano sui 131 g/km. Per entrambi i propulsori è prevista una versione con sistema Start&Stop che contribuisce a far scendere i consumi e a contenere le emissioni. È prevista infine una versione bi-fuel benzina e GPL “Guida Più Leggero” offerta nella gamma post-vendita Suzuki-BRC con installazione presso i concessionari a un sovrapprezzo di 1.700 euro.
La dotazione della nuova Suzuki Splash comprende l’ABS con EBD, l’impianto hi-fi a quattro altoparlanti con lettore CD ed MP3 e il controllo elettronico del volume, doppio airbag anteriore a cui si aggiungono gli airbag laterali anteriori e airbag laterali a tendina, i cerchi in lega, il climatizzatore manuale, la chiusura centralizzata con telecomando integrato nella chiave, l’ESP, il TCS, i fendinebbia, gli specchietti elettrici riscaldati e i vetri posteriori oscurati.
Il listino fino al 30 giugno partirà da 8.990 euro e grazie al programma “Suzuki & Safe” tutti i neopatentati che sceglieranno Splash 1.0 come loro prima auto avranno a disposizione gratuitamente un corso di guida sicura per apprendere le nozioni di base su come comportarsi al volante.