La Supercars Series sforna a Vallelunga due gare combattute e spettacolari. Anche a Roma la Chevrolet Corvette di Roberto e Luli Del Castello si conferma la vettura “top” ma il bolide della Erreci Proracing fatica più del previsto per vincere entrambe le manche. Gara 1 Non si schiera il figlio d’arte pugliese Benny Strignano con […]
La Supercars Series sforna a Vallelunga due gare combattute e spettacolari. Anche a Roma la Chevrolet Corvette di Roberto e Luli Del Castello si conferma la vettura “top” ma il bolide della Erreci Proracing fatica più del previsto per vincere entrambe le manche.
Gara 1
Non si schiera il figlio d’arte pugliese Benny Strignano con la Lamborghini Huracan per noie meccaniche. Il via vede Maurizio Fondi con la Porsche 997 GT3 R di Autorlando sorprendere la Corvette di Roberto Del Castello, che per un paio di giri fatica a contrattaccare. Già al primo giro c’è un ritiro. Al Tornantino la Mercedes Benz V8 di Pietro Giordano viene fermata da un guasto meccanico ed è costretta a parcheggiarsi sull’erba. Del Castello stringe su Fondi e lo attacca all’ingresso della Esse portandosi in prima posizione e restandovi fino alla fine. Alle loro spalle la bagarre è al calor bianco. Per il terzo posto e la vittoria in GTC si fronteggiano la Porsche 997 di Andrii Iefimenko e la Lotus Exige di Piero Randazzo. Il napoletano sembra in grado di tenere testa all’ucraino ma nelle battute finali di gara Iefimenko riesce a sopravanzare l’avversario, che perde terreno e si rassegna al quarto posto assoluto e secondo di classe. Scintille anche per il terzo gradino del podio della GTC con le Porsche 997 di Armin Hafner e Massimo Regni in lotta serrata. Alla fine è il pilota di Bellspeed ad avere la meglio dopo un estenuante inseguimento. Regni si aggiudica anche un bel sesto posto assoluto alle spalle di Massimo Zanin, unico superstite tra le V8 con la sua Bmw M3 E92. Anche i “guest drivers” provenienti dalla Super Cup si danno da fare ed è l’ucraino Konstantin Gutsul a spuntarla dopo una progressione che gli consente di precedere le Seat Leon Cup Racer di Giorgio Fantilli e Francesco Palmisano. Tra le due Leon troviamo, nell’Assoluta, la Porsche 997 GTC di Nunzio D’Achille penalizzata da un testacoda al Tornantino. Chiudono la classifica Super Cup la Seat Leon Cup Racer di Alessandro Revello e la Renault Clio Turbo di Pino Severino, naturalmente vincente in Turismo 3. C’è una solitaria anche in Supercars Series con Giancarlo Tanzi che con la Porsche Cayman di M Racing vince la GTE.
Gara 2
Nella seconda manche è regolarmente al via la Huracan di Strignano junior. Il giovane pugliese è particolarmente determinato e lotta con Fondi, ancora una volta autore di una grande partenza, e Luli Del Castello che con la Corvette fatica per tenere testa al bolide di Autorlando. Al Tornantino subito alcuni sorpassi con Iefimenko che supera Randazzo; Gutsul tenta di ripetere l’operazione con Palmisano ma i due si toccano. La Honda S2000 dell’ucraino continua con il paraurti anteriore destro malconcio, Palmisano si parcheggia alla Esse con la scatola dello sterzo della Seat Leon Cup Racer fuori uso. Poco dopo brivido anche per D’Achille che si scompone alla Roma ma riprende il controllo della Porsche 997 GTC fornitagli da ASD Perodi. Dopo pochi giri, colpo di scena con la Del Castello che supera Fondi, il quale alla Esse viene attaccato anche da Strignano junior. I giochi per il podio Assoluto e di classe GTA sono conclusi, ma alle loro spalle la lotta ferve furibonda. Pietro Giordano comincia ad accorciare le distanze su Massimo Zanin per la supremazia in V8, mentre Regni ed Hafner tornano in lotta per il terzo posto in GTC. Stavolta però il duello termina quasi subito: al Semaforo Regni va largo e finisce per uscire di pista, toccando anche le barriere con il posteriore sinistro. La Porsche 997 di Bellspeed è in posizione pericolosa e quindi entra la Safety Car. Di lì a poco, nella sorpresa generale, Regni riuscirà a rientrare in pista, riprendendo la corsa dopo una sosta ai box. Dopo alcuni minuti di neutralizzazioni per pulire la pista dal brecciolino si riparte per la fase finale di gara. Luli Del Castello allunga subito su Strignano e Fondi, mentre Randazzo attacca Iefimenko e si riporta quarto assoluto e primo in GTC. D’Achille dal canto suo scavalca Hafner e passa terzo di classe. Tra i piloti Super Cup tutto facile per Fantilli che allunga su Gutsul, penalizzato dai danni subiti dalla S2000. Revello amministra il terzo posto “di gruppo” e anima anche un bel confronto con la Cayman di Tanzi, destinato alla doppietta in GTE. Quanto a Pino Severino, è tranquillo leader in Turismo 3. La gara finisce con Luli Del Castello che intasca la terza vittoria dell’anno su Strignano junior e Fondi. L’ultimo colpo di scena è tra i piloti V8 con Zanin che a pochi metri dalla vittoria di classe perde la ruota anteriore destra venendo così scavalcato da Pietro Giordano! Zanin senior riesce comunque a concludere a rilento. Nel post-gara il terzo posto di D’Achille viene compromesso da una penalità che riporta Hafner terzo in GTC dietro a Randazzo, al primo successo stagionale di classe, e Iefimenko. Tra i piloti Super Cup trionfa Fantilli su Gutsul, Revello e Severino. La Italia Corse ora si prepara alla finale di stagione del 27 e 28 Ottobre all’Autodromo dell’Umbria. Saranno sei le gare in programma: due per la Supercars Series e quattro per la Super Cup con schieramento diviso in due gruppi.
N.M.B.