Abbiamo provato la variante coupé dell’Audi Q3 che si caratterizza per una linea affascinante ed appaga sul fronte della guida
L’Audi sperimenta nuove forme per la sua offerta a ruote alte e così arriva la Q3 Sportback che rende più dinamica la linea del SUV di Ingolstadt con una mise da coupé riuscita e personale. L’abbiamo provata nella variante spinta dal 2 litri turbodiesel da 150 CV equilibrata e parsimoniosa.
Esterni: design più audace con forme da coupé
Rispetto alla Q3 che conosciamo, la versione Sportback si differenzia essenzialmente per la vista posteriore: il tetto spiovente, l’accenno di spoiler sui gruppi ottici ed una sorta di estrattore nella zona bassa del paraurti regalano alla vettura dei Quattro Anelli una grinta ulteriore. Le dimensioni sono speculari alla variante con il tetto tradizionale ma le novità introdotte nel disegno rendono l’auto più slanciata e si armonizzano perfettamente con tutto l’insieme. Un ulteriore tocco di sportività è dato dai passaruota muscolosi, i quali comunque non vanno ad inficiare l’eleganza della Q3 Sportback.
Interno: piccole rinunce a favore dello stile
L’abitacolo del nuovo SUV Audi presenta uno spazio speculare a quello della Q3 convenzionale per quanto riguarda le ginocchia dei passeggeri posteriori, anche se chi siede dietro ha 3 cm in meno sulla testa, ma questo è uno scotto che bisogna pagare allo stile, così come un bagagliaio meno sfruttabile. Su questo particolare però si può ovviare grazie al divano posteriore scorrevole di 13 cm. Un altro dettaglio che svela le velleità sportive dell’auto è rappresentato dalla distanza esigua tra il sedile di guida ed il pavimento. Comoda per 4, la Q3 Sportback presenta la plancia moderna della sorella con il tetto classico nella quale spicca il sistema d’infotainment orientato verso il conducente. Non manca l’affascinante strumentazione digitale e nel quadro complessivo ritroviamo anche le finiture impeccabili con l’unico elemento fuori posto riguardante la collocazione del pulsante delle quattro frecce, in basso, sotto i comandi del climatizzatore, davanti alla leva del cambio, e difficilmente raggiungibile con rapidità dal conducente o dal passeggero anteriore.
Al volante: brillante tra le curve e poco assetata
Su strada la vettura della nostra prova ha manifestato un comportamento a tratti coinvolgente sul misto, ma sempre sicuro. Infatti, la stabilità è a prova di errori nonostante si tratti della versione a trazione anteriore. Il motore è equilibrato e brioso con i suoi 150 CV e 340 Nm; inoltre, il cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti consente di sfruttarlo a pieno evitando qualsiasi incertezza nell’erogazione. Considerando che si tratta di un SUV da quasi 1.600 kg, le percorrenze si rivelano interessanti in quanto si attestano su una media di circa 15 km/l. Curata la sicurezza attiva con cruise control adattivo, frenata d’emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti, avviso di uscita dalla carreggiata e monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori, di serie.
Prezzo: da 41.500 euro
Con il motore 2 litri turbodiesel la Q3 Sportback ha un listino che parte da 41.500 euro, ma alcuni accessori indispensabili su un’auto del genere come la compatibilità con Apple CarPlay ed Android Auto, e la retrocamera sono a pagamento.