Secondo alcune indiscrezioni il Lingotto avrebbe pronta un proposta per rilevare la Casa del Fulmine.
Secondo alcune indiscrezioni il Lingotto avrebbe pronta un proposta per rilevare la Casa del Fulmine.
La Fiat ci riprova, ritenta l’assalto ad Opel. Sergio Marchionne continua l’affannosa ricerca di un partner europeo per la produzione delle piccole auto visto che oggi, come ha spiegato, mettere in moto il processo produttivo per realizzare la sostituta della Punto non porterebbe guadagni e rischierebbe di non essere ripagato.
Dunque, ecco la proposta, che non è stata ancora formalizzata nella sua specificità: rilevare la Opel praticamente a costo zero, come si legge sul Sole 24 Ore, lasciando libera la General Motors dagli investimenti europei. I 500 milioni di euro persi dalla Casa del Fulmine nei primi mesi del 2012 potrebbero aiutare il colosso americano a prendere una decisione, considerando che anche il Gruppo PSA Peugeot, di cui detiene il 7%, ha perso 662 milioni di euro. A questo punto non è chiara la strategia della Fiat che comunque andrebbe ad assorbire un’azienda in rosso nonostante anch’essa in Europa sia in forte difficoltà con un ammanco di 354 milioni di euro.
Tutto dipende quindi dall’allenza della General Motors con la Peugeot, perché il Gruppo americano deve decidere se continuare ad investire, sostenendo la sua avventura europea nonostante le perdite, o se ritirarsi da una mercato sprofondato in una crisi senza fine.
Comunque, anche se l’operazione andasse in porto, Marchionne si troverebbe alle prese con un eccesso di produzione e conseguentemente dovrebbe ricorrere a tagli del personale o alla chiusura di qualche stabilimento per non subire ulteriori perdite. Certo, dal punto di vista delle piattaforme sarebbe interessante visto che la Fiat non lavora ad una compatta dai tempi della Bravo e che non ha ancora una vera e propria sostituta della Croma.
Forse in un prossimo futuro potremmo vedere l’Astra, l’Insignia, la Mokka e altre vetture Opel con il Marchio Fiat… Ma è proprio questo che ci auguriamo? Si tratta di un film già visto con i modelli Chrysler, ma almeno nel caso di Opel non si andrebbe a mortificare un marchio nobile come Lancia con operazioni tipo Thema e Flavia.