Prototipo estremo da circa 400 CV per la platea americana del SEMA 2012 di Las Vegas.
Prototipo estremo da circa 400 CV per la platea americana del SEMA 2012 di Las Vegas.
La Hyundai cala l’asso al SEMA di Las Vegas, dove sta per presentare un concept tanto stravagante quanto aggressivo realizzato sulla base della Veloster. Il suo nome è Velocity e dal 30 ottobre incanterà la platea degli sportivi a stelle e strisce. Certo non è una muscle car, non ha una cilindrata immensa e una coppia capace di trasportare un grattacielo, ma ha tutti i requisiti che possono lasciare a bocca aperta anche i più scettici.
Intanto l’aspetto, decisamente racing, anche esasperato se vogliamo, con tanto di bandelle sottoporta che sfiorano l’asfalto, un paraurti anteriore a dir poco pronunciato verso il basso e una vista posteriore da urlo con tanto di diffusore e alettone futuristico che parte dai gruppi ottici. Sembra una vettura nata per la pista ed in effetti è la massima espressione Hyundai Veloster, la sua evoluzione alla massima potenza che la rende una vettura pronto gara grazie alle gomme Kumho ad alte prestazioni, ai sedili Sparco e all roll-bar interno.
Ma le sorprese non finiscono qui, infatti sotto il cofano ruggisce un 1.6 sovralimentato su cui hanno messo mano gli uomini della Cosworth che hanno realizzato dei pistoni più resistenti, hanno istallato una turbina più performante, e un miglior sistema di raffreddamento, ottenendo una potenza esposiva: circa 400 CV!
Un’operazione radicale, non c’è che dire, una trasformazione che gli appassionati sperano di vedere presto, magari in pista per gustarsi le performance di questo gioiellino coreano.