Con l’elegante SUV compatto della stella tra le infide piste sterrate delle grandiose cave di marmo, terreno per fuoristrada duri e puri.
Con l’elegante SUV compatto della stella tra le infide piste sterrate delle grandiose cave di marmo, terreno per fuoristrada duri e puri.
In occasione del 4x4Fest, kermesse dedicata al fuori strada che si tiene in ottobre a Massa Carrara, una carovana di sei Mercedes GLK 2012 ha affrontato le piste impervie delle cave di marmo di Carrara, di solito riservate ai possenti mezzi da cava. Una prova sorprendente per un SUV alla moda, resa ancora più insidiosa da un violento acquazzone che ha trasformato la polvere di marmo in un velo scivoloso simile al ghiaccio.
Prendiamo la nostra Mercedes GLK alla stazione di Firenze e lei ci porta, morbida e confortevole come una berlina della sua classe, nel suggestivo punto d’incontro alla base dei percorsi delle cave. La versione in prova è quella di maggior successo, la 220 CDI 4Matic, 2,2 litri, diesel. Sotto il cofano ci sono 170 cavalli docili, che accoppiati all’automatico 7G-TRONIC PLUS, rendono la guida stradale, fluida, confortevole, sicura, senza patemi per aderenza anche in condizioni non ottimali, grazie ai sistemi di controllo e assistenza dello sterzo, frenata d’emergenza e adattativa in base alle condizioni di aderenza, sospensioni a controllo elettronico, sistema antiribaltamento.
In fuoristrada: una piacevole sorpresa
Un tunnel scavato nella roccia è la porta d’ingresso di questo emozionante inferno, fatto di sentieri sterrati e impervi, grandi canali, curve a gomito e pendenze impegnative. Lentamente ma in totale sicurezza, assistiti ancora dall’accoppiata motore/cambio che con i sistemi antipattinamento ci consente di non scivolare senza controllo nella salita, alla luce dei fari arriviamo senza problemi allo spettacolare gradone da cui s’intravvede la grande vallata delle cave con lo sguardo che spazia fino al mare.
Il maltempo e lo stato dei sentieri non ci consentono di salire ancora sino al secondo gradone, ma la discesa è ancora più difficile dell’arrampicata in queste condizioni. Lentamente, con guida morbida e trattando con estrema dolcezza i freni, evitiamo le slittate da ghiaccio, che in questo contesto sarebbero estremamente pericolose. La Mercedes GLK asseconda docile gli insidiosi tornanti, assorbe con disinvoltura buche, canali, scossoni e ci riporta giù senza particolari problemi. Ha ormai un’aspetto maschio, poco consueto per il SUV gentile, coperta com’è di fango che disegna strane geometrie.
Era una prova impegnativa per la 4×4 con il look da cittadina trendy: la GLK l’ha superata con regale serenità. I limiti strutturali – passo, sbalzi anteriore e posteriore, assetto, sospensioni – ci sono, ma grazie all’accoppiata vincente motore/cambio, la guida accorta sul fuoristrada vero è possibile e regala emozioni impagabili.
La Mercedes GLK tra le regine del fuoristrada
Il mattino seguente, dalla cava maestosa del primo giorno passiamo al mare di fronte alla Fiera di Massa Carrara. Siamo qui per continuare a sfidare, sul percorso di prova del 4×4 Fest, i veri fuoristrada tecnici, quelli inarrestabili in condizioni estreme, ma naturalmente meno adatti alla circolazione su strada. Così, con il contorno pittoresco delle sbandate su terra di un romantico Unimog del 1972, con la stella a tre punte, sul percorso di prova la cittadina GLK prova a confrontarsi con la madre di tutti i SUV Mercedes, la mitica Classe G. Lei sì fuoristrada puro, che si presenta per la prima volta in Italia nella versione 2012.
Così la Mercedes GLK, come una damigella d’onore, scorta tra le difficoltà del percorso di prova (terra, guado, gradini, lastroni inclinati e superfici disassate, arrampicate, ghiaia) la G del presidente del “Club Mercedes G Italia” che ha affrontato e affronta impegnativi raid in tutte le aree del mondo, in particolare sulla sabbia dei deserti africani.
La Classe G è nel suo terreno naturale e affronta con sicurezza qualsiasi ostacolo.La GLK, ancora sporca del fango di cava, la segue anche nei passaggi più difficili, con molta più attenzione naturalmente ma ce la fa in discreta scioltezza. La GLK 2012 convince, dopo quattro anni dal debutto e 267.000 unità vendute, si rinfresca nel look e si aggiorna nella tecnica e nelle dotazioni.
Prezzi: si parte da 36.000 euro
La Mercedes GLK ha una gamma completa – è disponibile nelle versioni 200/220/250 e 350 – con quattro motorizzazioni diesel e un benzina per potenze che vanno dai 143 cv della 200 ai 305 della 350 4MATIC a benzina. La trazione è integrale o solo posteriore e le basse emissioni di CO2 consentono di raggiungere la classificazione Euro 6 per alcune configurazioni.
La fascia di prezzi spazia dai 36.000 ai 51.000 euro e una ampia gamma di personalizzazioni. In particolare le due versioni Sport e Premium che si dividono equamente i favori del mercato. Cittadina, elegante, ma “tosta” all’occorrenza, efficace e sicura su strada, se la cava egregiamente nell’off road leggero e riesce a disimpegnarsi anche in quello più impegnativo. La seconda fase di vita del SUV compatto Mercedes inizia…sotto una buona stella.