I residui dei fondi erogati l’anno scorso sono stati resi disponibili da oggi per chi ha intenzione di convertire un’auto GPL o metano.
I residui dei fondi erogati l’anno scorso sono stati resi disponibili da oggi per chi ha intenzione di convertire un’auto GPL o metano.
In attesa che vengano erogati gli incentivi auto previsti per il triennio che va dal 2013 al 2015, sono disponibili da oggi 24 ottobre i fondi destinati a quanti hanno intenzione di convertire a GPL o a metano una vettura a benzina.
Il provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico stabilisce che per la conversione a GPL di una vettura già immatricolata e circolante spettano 500 euro a ogni cittadino che ne farà richiesta, una cifra che può salire fino a 650 euro per chi sceglie di installare sulla propria auto un impianto a metano.
Le risorse, tre milioni e mezzo di euro in tutto, sono quanto rimane dai fondi erogati l’anno passato e ciò potrebbe comportare il fatto che non tutti gli automobilisti interessati possano accedere ai contributi prima che i fondi siano esauriti, come spiegato dal direttore di Assogasliguidi, Rita Caroselli, che ha tuttavia sottolineato come: “Questa decisione del Ministero è un’ulteriore riprova che GPL e metano sono la migliore soluzione attualmente disponibile per dare un contributo significativo nella lotta all’inquinamento atmosferico”.
Il Ministero ha delegato al Consorzio Ecogas la gestione degli incentivi, il cui accesso è vincolato all’effettuazione di una prenotazione che tutti i cittadini interessati potranno completare direttamente sul sito del consorzio all’indirizzo ecogas.it, dove sono state pubblicate le istruzioni da seguire per completare correttamente l’iter ed entrare nella graduatoria prima che i fondi si esauriscano.