Anche la saga di Fast and Furious rallenta per via della pandemia che sta interessando diverse aree nel mondo
Se vi mancano le scorribande di Dominic Toretto e la sua banda allora vi conviene ripassare i precedenti capitoli della saga di Fast & Furious, perché l’episodio numero 9, quello che doveva arrivare al cinema nel mese di maggio, è stato posticipato al 2 aprile del prossimo anno, proprio quando doveva arrivare il capitolo successivo, il decimo. Il motivo? Immaginate un po’? Non può che essere il Coronavirus, sempre lui, l’unico in grado di mettere un freno alla famiglia più famosa tra gli amanti dei motori.
E’ logico, come recita un tweet dell’account ufficiale, che “questa decisione è stata presa per la salute di tutti, che è la nostra principale preoccupazione”. Così, come “è chiaro che i fan di tutto il mondo non potranno vedere il film nel mese di maggio”. Una ragione più che condivisibile, unita alla volontà di non vanificare i tanti investimenti necessari per lanciare la pellicola in questione.
Dopo tutto, è già andata in fumo l’efficacia dell’anticipazione di Miami, prima del Super Bowl, visto che trailer e vetture impegnate hanno fatto aumentare l’interesse dei seguaci di Fast & Furious che rimarranno inevitabilmente a mani vuote. Meglio non investire oltre, se non prima dell’uscita reale del film, anche per far calare l’attenzione su auto e protagonisti prima di farla risalire alle stelle al momento opportuno.