Il Financial Times ipotizza che Pechino lancerà sul mercato circa 19,6 milioni di unità rispetto ai 18,3 del Vecchio Continente.
Il Financial Times ipotizza che Pechino lancerà sul mercato circa 19,6 milioni di unità rispetto ai 18,3 del Vecchio Continente.
Il 2013 potrebbe essere l’anno del sorpasso della Cina sull’Europa nella produzione di automobili. Secondo la previsione, elaborata dall’autorevole giornale britannico Financial Times grazie ai dati di tre consulenti, Ihs, Lmc Auto e PwC, e delle banche d’affari Ubs e Credit Suisse, Pechino dovrebbe lanciare sul mercato circa 19,6 milioni di unità rispetto ai 18,3 milioni che dovrebbero essere realizzate nel Vecchio Continente. Nel 2012 l’Europa ha fabbricato 18,9 milioni di veicoli contro i 17,8 milioni usciti dalle fabbriche cinesi.
Nell’anno appena iniziato, dall’Europa arriverà più di un quinto della produzione destinata al mercato mondiale, – 35% rispetto al 2001, mentre le auto fabbricate in Cina saranno circa il 23,8% della quota, dieci volte di più rispetto a quelle prodotte nel 2000, quando la quota del Paese asiatico era del 3,5%. A dare grande rilevanza al dato sono il confronto a lungo termine – basti pensare che negli anni Settanta quasi un’automobile su due veniva da impianti europei – e il fatto che le proiezioni includano non solo il Vecchio Continente ma anche altri Paesi contigui come Russia e Turchia.