Per fronteggiare l’emergenza del corona virus le auto Gruppo FNM sono offerte gratuitamente a chi è in prima linea
In questo periodo storico dove bisogna combattere contro un nemico invisibile c’è bisogno di solidarietà, e così nella zona più colpita dall’emergenza del Coronavirus, la Lombardia, una società di car sharing per auto elettriche, la E-Vai, che fa capo al Gruppo FNM, ha offerto gratuitamente per tutto il mese di aprile le proprie auto a comuni ed enti che sono già clienti e a tutti i capoluoghi di provincia della regione.
Come hanno specificato il presidente di FNM Andrea Gibelli e il consigliere delegato di E-Vai Augusto De Castro, le auto in questione possono essere assegnate alle associazioni e ai professionisti che in queste settimane operano in prima linea per fronteggiare l’emergenza sanitaria al fine di garantire i servizi essenziali e di prima necessità. Quindi a medici, infermieri, ma anche alla Protezione Civile, ed a tutto il personale addetto alla gestione dell’emergenza, come i volontari che si occupano della distribuzione di farmaci o cibo.
Entrando nel dettaglio, le auto elettriche, dall’autonomia di circa 300 km, possono avere la ricarica gratuita presso tutte le infrastrutture convenzionate con E-Vai. Ma non è tutto, perché per scongiurare la diffusione del Coronavirus tutti i mezzi vengono sanificati prima della consegna ed hanno a bordo la relativa certificazione. Tra le prime adesioni al servizio segnaliamo quelle del Comune di Saronno (Va), dove 1 auto è utilizzata per consegnare farmaci a domicilio; il Comune di Sondrio, nel quale i volontari della Croce Rossa utilizzano 2 auto elettriche per il servizio di consegna a domicilio della spesa e dei medicinali; il Comune di Osnago, in cui 1 auto è a disposizione della Protezione Civile; il Comune di Monza, dove circolano 3 auto per il settore Servizi Sociali; il Comune di Mantova, nel quale circola 1 auto per coadiuvare i Servizi Sociali; ed il Comune di Pavia, in cui 1 auto è utilizzata per spostamenti del personale per la gestione dell’emergenza.
Senza dubbio si tratta di un’iniziativa lodevole che è partita all’inizio del mese e che sta raccogliendo sempre più adesioni compatibilmente con il numero delle vetture disponibili nella flotta del Gruppo FNM.