Moderato intervento al corpo vettura, una nuova centralina per il Tfsi e un impianto di scarico ad hoc: così Audi TTS raggiunge 370 CV.
Moderato intervento al corpo vettura, una nuova centralina per il Tfsi e un impianto di scarico ad hoc: così Audi TTS raggiunge 370 CV.
Ancora più sportiva: rispetto alla “sorella” TT, l’Audi TTS si differenzia per un’immagine ancora piùaggressiva, grazie all’impiego di dettagli aerodinamici e alla presenza di prese d’aria di maggiori dimensioni che ne sottolineano una più spiccata vocazione sportiva; anche sotto il cofano le differenze ci sono: 310 CV sprigionati dal 2.0 Tfsi e 380 Nm di coppia che permettono alla più performante versione della “famiglia” Audi TT di raggiungere, a seconda dei modelli, i 100 km/h con partenza da fermo in 4,6 o 4,9 secondi. Ce ne sarebbe abbastanza per entusiasmarsi, tuttavia è ancora possibile “spremere” ulteriormente il generoso Tfsi per ottenere livelli di potenza ancora maggiori. E’ quanto mette in pratica Abt, factory tedesca fra le più conosciute dagli appassionati di elaborazioni, che in queste ore svela una personale interpretazione a tema Audi TTS.
La Audi TTS by Abt rappresenta un classico esempio di tuning “made in Germany”: a una generosa iniezione di “cavalleria” accompagna l’elaborazione con una serie di esclusive soluzioni aerodinamiche, senza peraltro stravolgere il progetto di partenza, adeguatamente studiato dai tecnici di Ingolstadt in funzione della generosa potenza della vettura. In questo senso, le soluzioni adottate da Audi per TTS (nuovo paraurti anteriore con sottile splitter, modanature laterali sottoporta, paraurti posteriore dotato di diffusore) sono state considerate più che sufficienti anche nell’ottica di ottenere più “cavalli”. Tuttavia, per Audi TTS, Abt propone un moderato bodykit che comprende un nuovo spoiler da applicare al paraurti anteriore, nuovi gusci agli specchi retrovisori e un inedito alettone posteriore. A scelta del cliente c’è anche la possibilità di ordinare una verniciatura a effetto lucido, opaco, perlescente o metallizzato, allo stesso modo dei cerchi, disponibili da 18″, 19″ e 20″ per pneumatici da 255/40 R 18, 255/35 R 19 e 255/30 R 20. Per l’abitacolo della Audi TTS, Abt propone un inedito rivestimento in Alcantara per volante, sedili e inserti della consolle centrale, mentre per adeguare la maneggevolezza della vettura e la sua risposta all’aumentata potenza, l’assetto di serie è stato sostituito da un kit di sospensioni “home made” che abbassano il corpo vettura di 30 mm all’anteriore e 35 mm al posteriore.
Questo riferimento alle novità di assetto è per introdurre la parte più ghiotta dell’elaborazione di Audi TTS operata da Abt, ovvero la preparazione powertrain: il tuner tedesco ha studiato una rimappatura ad hoc alla centralina (un kit che viene chiamato “New Generation”), che abbinata a un impianto di scarico in acciaio inox con Catalizzatore sportivo e quattro terminali da 102 mm di diametro porta la già rispettabile potenza della Audi TTS di serie (310 CV e 380 Nm di coppia massima) a 370 CV e 460 Nm. Sarebbe interessante conoscere i valori prestazionali, che non vengono comunicati dall’elaboratore tedesco: ricordiamo che, di serie, Audi TTS raggiunge una velocità massima (autolimitata) di 250 km/h e i 100 km/h con partenza da fermo in 4,7 secondi.