La Casa del Toro apre le porte del proprio museo anche agli internauti, grazie all’applicazione Google Street View.
La Casa del Toro apre le porte del proprio museo anche agli internauti, grazie all’applicazione Google Street View.
Lamborghini continua segnare nuovi primati, anche se questa volta non si tratta della macchina più bella e performante al mondo o di fatturati da record, perché la Casa del Toro è diventata la prima Casa automobilistica al mondo a rendere “virtuale” il museo dedicato alla storia delle proprie vetture, ospitato nell’impianto produttivo del Costruttore sito a Sant’Agata Bolognese. Il museo Lamborghini da oggi infatti può essere visitato tramite la funzione “Street View” del celebre Google Maps, dedicata fino a questo momento alla visualizzazione delle strade di tutto il mondo.
Appassionati o semplici curiosi potranno quindi, senza spostarsi dal proprio computer, entrare dentro ad un vero e proprio tempio dell’automobilismo mondiale, dove si trovano esposte le più belle “creature” appartenenti alla famiglia Lamborghini, comprese alcune concept-car dal fascino unico ed esotico. All’interno del museo si trovano infatti alcuni rarissimi modelli, come la bellissima Miura o l’inarrestabile fuoristrada LM 002, senza dimenticare modelli della calibro della Countach, Diablo e della più recente Murcielago. L’inestimabile collezione annovera, come già anticipato, alcuni straordinari prototipi o edizioni estremamente limitate, come ad esempio la quattro porte Estoque o l’estrema Sesto Elemento, ma anche una delle 20 Lamborghini Reventon prodotte, senza tralasciare le concept e le varianti mai realizzate in serie, costruite sulla base della Diablo e della Lamborghini Gallardo.
L’accesso virtuale al museo Lamborghini può essere effettuato semplicemente scrivendo il nome del museo su Google maps ed in seguito attivando la funzione Street View, così da essere “catapultati” all’interno di uno dei posti più belli al mondo per chi vive di sogni e motori.