Per l’edizione restyling del SUV 100% elettrico, Jaguar punta sulle tecnologie multimediali e sull’affinamento dei sistemi di ricarica. Tutti i dettagli.
L’elettro-SUV di Coventry si rifà il trucco. È Jaguar I-Pace, modello epocale per il marchio britannico in quanto, due anni e mezzo fa, ne ha contrassegnato l’esordio nel segmento delle auto elettriche: debutto dunque avvenuto con un tipo di veicolo – appunto, una “Sport Utility” – da tempo di primissimo piano fra le strategie di riposizionamento dei “big player” nei principali mercati mondiali (Europa compresa), e cui Jaguar ha nel tempo messo in campo la propria controffensiva con il fortunato E-Pace e poi con lo Sport-Utility “zero emission” I-Pace, vincitore del titolo “Auto dell’Anno 2019“.
La nuova declinazione-restyling di Jaguar I-Pace punta i propri riflettori più su un upgrade a livello di tecnologie di bordo ed efficienza delle batterie e dei sistemi di ricarica, anziché sul layout estetico che, chiaramente considerata la gioventù di progetto, rimane pressoché immutata – allo stesso modo dell’architettura di pianale, che sfrutta la piattaforma in alluminio, studiata per offrire al veicolo la più elevata efficienza dinamica (rispetto alla “cugina” F-Pace, il baricentro risulta ribassato di 130 mm) -, se si eccettuano alcuni lievi affinamenti di dettaglio. Ma andiamo con ordine.
Le nuove tecnologie di connettività
Una delle “big news” che contrassegnano l’edizione-restyling 2021 di Jaguar I-Pace riguarda il modulo multimediale di bordo, che si abbina alla strumentazione completamente digitale con schermo HD da 12.3”. Il dispositivo infotainment fa ricorso al nuovo sistema Pivi Pro, formato da due display touch da 10” e da 5”, collocati “in colonna” nella consolle centrale e le cui funzioni vengono comandate mediante sistemi controller rotativo tattile multifunzione. Nella prima versione “2018”, è opportuno ricordarlo, Jaguar I-Pace è stata provvista dell’infotainment “Touch Pro Duo” che aveva esordito su Range Rover Velar, anch’esso formato da un doppio schermo collegato ad un display da 12” per il quadro strumenti e all’Head-up Display, ed abbinato ad un sistema di connessione wireless che permette al veicolo di sfruttare le funzionalità proposte dalla App Jaguar InControl Remote nella quale il conducente può determinare, attraverso il proprio smartphone ed al sistema Amazon Alexa Skill, i principali parametri del veicolo (dalla carica ed autonomia residue, alla determinazione dei tempi di “pieno” di energia in base alle diverse tariffe, agli strumenti di navigazione con relative informazioni sulla distribuzione degli “hub” per la ricarica presenti sulle strade di viaggio, fino al controllo del climatizzatore e del riscaldamento di volante e sedili).
Infotainment: debutta il nuovo Pivi Pro
Il nuovo sistema infotainment, indica Jaguar, si ispira ai layout smartphone: una nuova struttura semplifica ulteriormente la ricerca e la selezione delle funzionalità di sistema e rende ancora più accessibili (con un solo “clic”) le funzioni utilizzate con più frequenza. Inoltre, un re-engineering al sistema di navigazione riduce del 50% il numero di passaggi utili ad impostare una destinazione di percorso, e consente agli utenti la possibilità di eseguire le “zoomate” sulla mappa con l’utilizzo delle dita. Proprio come un device portatile. Della nuova dotazione fanno inoltre parte la connettività 4G con scheda SIM integrata – con questo aggiornamento, l’utente ha la possibilità di ricevere gli aggiornamenti software in tempo reale -, un nuovo modulo di telecamere a trecentosessanta gradi e l’adozione dello specchio centrale “ClearSight” provvisto di microcamera integrata nell’antenna esterna per avere una visione posteriore dall’abitacolo anche con la presenza di passeggeri nella seconda fila di sedili ed a bagagliaio carico.
A bordo c’è anche uno ionizzatore
Il “capitolato” di nuovi accessori che equipaggiano Jaguar I-Pace 2021 comprende anche un sistema di ionizzazione al climatizzatore automatico, in modo da eliminare allergeni e trattenere particelle fino al Pm2,5, anche durante le fasi di ricarica.
Nuove tecnologie di ricarica
A proposito delle possibilità di “pieno” di energia, Jaguar I-Pace 2021 viene fornita, di serie, con un nuovo caricabatterie di bordo da 11,3 kW, che permette agli utenti l’accesso ad “hub” trifase dalla propria abitazione (mediante Wallbox e, chiaramente, se si dispone della potenza indicata) così come attraverso le colonnine pubbliche. Con il nuovo caricabatterie, Jaguar I-Pace consente di ottenere 53 km di autonomia (ciclo Wltp) in un’ora, ed un ciclo di ricarica completa “casalinga” in poco più di otto ore e mezza. Per i clienti che utilizzano sistemi di ricarica monofase, la Wallbox da 7 kW permette di ottenere fino a 35 km di percorrenza in un’ora, ed il “pieno” di energia in 12 ore e tre quarti. Con il sistema di carica rapida a 50 kW, è sufficiente un quarto d’ora per avere a disposizione 63 km di autonomia, oppure fino a 127 km allacciandosi ad una colonnina da 100 kW.
Nuova strumentazione digitale
Anche il quadro strumenti “virtuale” è stato aggiornato: una nuova grafica, profondamente “riveduta e corretta”, in ordine di fornire un’indicazione ancora più chiara in merito allo stato di carica residua della batteria ed al calcolo dell’autonomia residua, su un’ancora più precisa base dello stile di guida individuale.
Corpo vettura e abitacolo: aggiornamenti minimi
Dal punto di vista estetico, per la nuova declinazione “Model Year 2021” di Jaguar I-Pace c’è ben poco da segnalare (come si accennava in apertura, la ancor giovane età di progetto e la più recente lineup di Coventry hanno determinato l’impostazione di stile di I-Pace fin dal suo esordio), se si eccettuano alcuni dettagli “di contorno”, quali ad esempio la rifinitura della calandra (ora contrassegnata, di serie, da elementi in “Atlas Chrome”), i gusci degli specchi retrovisori esterni, nuove finizioni per le cornici dei finestrini e per il diffusore (quest’ultimo proposto in “Satin Grey”), ulteriori tinte carrozzeria disponibili (Caldera Red, Portofino Blue ed Eiger Grey) ed una più ampia scelta di cerchi, fra i quali si segnala il debutto di un set di ruote da 19” che, di serie, a bordo della configurazione “S” sostituiscono, su alcuni mercati, le ruote da 18”.
Le dimensioni esterne e la capienza del vano bagagli (buona in relazione alla versatilità di impiego cui l’”elettro-SUV” di Coventry è chiamato a far fronte) sono dunque invariate.
- Lunghezza complessiva: 4,68 m
- Larghezza: 1,9 m
- Altezza: 1,57 m
- Passo: 2.990 mm
- Capacità del bagagliaio: 656 litri nel normale assetto di marcia; fino a 1.453 litri a sedili posteriori completamente abbattuti; 10,5 litri ricavati nel vano portaoggetti presente nell’ampio tunnel centrale
- Spazio a disposizione per le gambe dei passeggeri posteriori: 890 mm.