La quarta generazione del fuoristrada americano sfoggia un’estetica molto personale, abbinata a contenuti tecnologici di alto livello.
La quarta generazione del fuoristrada americano sfoggia un’estetica molto personale, abbinata a contenuti tecnologici di alto livello.
La quarta generazione della Jeep Cherokee si appresta a debuttare al Salone di Ginevra 2014 che si terrà nella città svizzera a partire dal prossimo 6 marzo. La nuova Cherokee rompe completamente con il passato, sfoggiando un estetica rivoluzionaria e particolarmente moderna, specie nella zona anteriore, dove il frontale fluido e modellato si distingue per numerosi tratti dal carattere sportiveggiante.
Design: linee originali e dai tratti sportivi
La vista laterale, muscolosa e slanciata, si raccorda con una coda alta e massiccia che si caratterizza per il generoso lunotto lambito dai proiettori longitudinali, dotati di tecnologia LED. Completano il quadro estetico gli aggressivi cerchi in lega – disponibili nelle misure da 17 e 18 pollici – e il suggestivo tetto panoramico CommandView. La Cherokee sarà disponibile in tre diversi allestimenti: quello base chiamato Longitude, la versione Limited, caratterizzata da una dotazione più rifinita ed infine l’allestimento Trailhawk, studiato per affrontare l’off-road più estremo.
Dotazione: tanta tecnologia per un comfort superiore
L’abitacolo spazioso, ospita un plancia accattivante e funzionale che si distingue per la generosa consolle centrale che ingloba il sistema di infotainment di ultima generazione UConnect, abbinato ad uno touchscreen da 8,4 pollici (per la versione Limited risulta da 5 pollici), da cui è possibile controllare i numerosi dispositivi tecnologici, tra cui la navigazione satellitare e il sistema audio ad alta fedeltà firmato Alpine, dotato di 9 diffusori e un subwoofer, per un totale di 560W. Dietro il volante multifunzionale a tre razze troviamo uno schermo a colori TFT, in grado di riportare moltissime informazioni relative alla guida in strada e in fuoristrada della vettura.
Motori: con il 2.0 litri turbodiesel conquisterà l’Europa
Sotto il cofano dell’inedito fuoristrada della Casa americana troveremo il 2.0 litri a benzina da 140 CV con cambio manuale a sei marce e il noto propulsore V6 a benzina Pentastar da 3.2 litri, in grado di scaricare 272 cavalli ed abbinato al nuovo Cambio automatico a nove rapporti. A partire dal secondo semestre 2014, verrà introdotto il più “appetibile” motore turbodiesel Multijet 2.0 litri, in grado di offrire da 170 CV e 350 Nm di coppia massima, scaricati tramite il già citato Cambio automatico a nove marce. Il fuoristrada yankee sarà disponibile sia con la trazione anteriore che con quella a quattro ruote motrici, inoltre la guida in fuoristrada sarà coadiuvata da una serie di sistemi elettronici molto sofisticati tra cui segnaliamo il sistema di disconnessione dell’asse posteriore – una primizia per un SUV di medie dimensioni- mentre la trazione integrale può vantare tre diverse modalità di guida: Jeep Active Drive I, Jeep Active Drive II e Jeep Active Drive Lock con bloccaggio del posteriore.