Abbiamo guidato la versione più dotata tecnicamente della Renault Koleos che, in questo caso, può contare anche sull’apporto della trazione integrale.
Recentemente sottoposta a restyling, la Koleos rappresenta l’ammiraglia a ruote alte della Renault, e con l’aggiornamento punta forte sui diesel, come il potente 2 litri da 190 CV dell’esemplare di questa prova, un propulsore abbinato anche alla trazione integrale ed al cambio automatico per una dotazione tecnica a prova di fondi difficili.
Esterno: pochi ritocchi mirati
La linea della Koleos è moderna, per cui non aveva bisogno di stravolgimenti, così i designer della Renault hanno pensato bene di aggiungere qualche cromatura all’anteriore ed al posteriore, una calandra rivisitata e dei cerchi in lega di nuovo disegno. Pochi elementi per dare ulteriore risalto al design del SUV che origina dal pianale della Nissan X-Trail. Infatti, come la cugina giapponese, presenta dimensioni piuttosto imponenti, con una lunghezza vicina ai quattro metri e settanta centimetri, un’altezza di quasi 1,70 metri, ed una larghezza di 1,84 metri.
Interno: spazio in abbondanza e finiture più curate
Anche l’abitacolo è stato migliorato piuttosto che rivoluzionato; infatti, ci sono finiture più curate, con plastiche morbide estese a diverse zone della plancia, e sui pannelli porta, oltre a nuovi elementi cromati su volante e bocchette d’areazione. Ovviamente, il disegno generale non è cambiato, così come l’abbondante spazio interno, che però non consente al passeggero centrale di viaggiare comodo per via della conformazione del mobiletto che si estende dal tunnel fino alla zona posteriore. L’infotainment dialoga con gli smartphone replicando le icone delle applicazioni principali anche sul grande schermo verticale da 8,7 pollici, e non mancano i comandi vocali per interagire con il sistema multimediale senza staccare le mani dal volante. Il volume del bagagliaio va da 493 litri fino a 1.707 litri ma la soglia di carico è un po’ alta.
Al volante: pronta a viaggiare
Ideale per i viaggi, la Koleos con il 2 litri turbodiesel da 190 CV guadagna 15 CV rispetto alla variante pre-restyling, e può contare su una coppia di 380 Nm che, abbinata alla trasmissione automatica a variazione continua, rende morbidi i cambi marcia, e consente di avere sempre la ripresa pronta. Dopo ore in autostrada i chilometri scivolano leggeri, mentre nel misto le dimensioni si fanno sentire, così come le variazioni di carico, per cui bisogna allenare l’occhio e non essere troppo ottimisti nei percorsi in discesa in cui si va a sollecitare l’impianto frenante, visto che i kg con l’auto a pieno carico si fanno sentire. Comunque, la trazione integrale consente sempre di rimettere le cose a posto e regala alla Koleos quel surplus di sicurezza che le consente di affrontare con una certa tranquillità anche un fuoristrada leggero ed i fondi a scarsa aderenza. Lo spunto è buono in relazione alla massa, ed anche i consumi che si attestano sui 14 km/l di media, ma la visibilità posteriore non è il massimo nella vita in città, per cui è meglio affidarsi a retrocamera e sensori. Non mancano gli ADAS più moderni come la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedone, il cruise control adattivo, il sistema che rileva altri veicoli nell’angolo morto, la regolazione automatica degli abbaglianti, e l’allarme di superamento involontario della carreggiata, tanto per citarne alcuni.
Prezzo: 41.650 euro
Con un costo di 41.650 euro, la Koleos della nostra prova prevede un ricco allestimento di serie, ed offre buone qualità dinamiche unite alla sicurezza della trazione integrale. Ovviamente, si tratta di un prezzo privo degli incentivi e delle promozioni in corso.