Ci siamo messi al volante della nuova Forester eBoxer con il sistema ibrido e la trazione integrale permanente. E’ un’auto concreta, comoda e inarrestabile
Abbiamo provato la Subaru Forester eBoxer, che associa al rinnovato motore boxer 2 litri aspirato ed alla trazione integrale permanente, tipica della Casa delle Pleiadi, un propulsore elettrico da 16,7 CV per una guida più sostenibile.
Esterno: si rinnova con equilibrio
Esternamente la lunghezza è speculare al modello che sostituisce, solo 15 mm in più, mentre la larghezza cresce di 20 mm ed il passo di 30 mm, con l’altezza che invece diminuisce di 5 mm, ma la quinta generazione della Forester presenta dei cambiamenti a livello stilistico costituiti da una calandra più imponente, con uno sviluppo verticale più importante, e dietro dei fari con un andamento orizzontale ed un’innovativa forma a C. Cambiano anche i paraurti ed il portellone posteriore, e le firme luminose del frontale sono full LED. Belli i nuovi cerchi da 18 pollici, pratiche ed in puro stile off-road le finiture nella parte bassa della carrozzeria e le protezioni presenti sia all’anteriore che al posteriore.
Interno: più concreto che alla moda
Chi si aspetta un cambiamento epocale entrando in questa Subaru rimarrà deluso, mentre chi conosce bene il Brand, e ne apprezza i punti di forza, sarà rincuorato che l’abitacolo della Forester eBoxer non si discosti dalla tradizione della Casa nipponica. Infatti, le informazioni sono tante e arrivano dallo schermo all’interno della strumentazione, dal grande display per l’infotainment e persino da quello superiore a quest’ultimo in cui si possono tenere d’occhio i flussi di energia che arrivano alle ruote ed altri parametri. I due quadranti davanti al volante invece sono di stampo classico, ma si rivelano di immediata comprensione e sono facilmente consultabili, piuttosto è quest’ultimo ad essere sin troppo pieno di pulsanti. Sempre validi gli assemblaggi e le finiture fatte per durare nel tempo, abbondante lo spazio per i passeggeri, mente risulta ampio il bagagliaio da 509 litri che è stato migliorato anche nella larghezza della soglia di carico per i trasporti più difficili.
Al volante: comoda e inarrestabile nell’off-road
Il motore Boxer 2 litri da 150 CV e 194 Nm è stato rivisitato all’80% con le teste dei pistoni riviste, l’albero motore alleggerito, ed il rapporto di compressione incrementato di 2 punti. A questo si associa un motore elettrico da 16,7 CV e 66 Nm con batteria che lavora a 118,4 V, che trova alloggiamento nel cambio, per dar vita ad un sistema ibrido parallelo che consente di viaggiare in maniera fluida anche ad impatto zero per 1,6 km fino a 40 km/h. Ma si tratta di una funzione che l’auto regola in autonomia, visto che quello della Forester eBoxer è un sistema un ibrido leggero, quindi non c’è un pulsante apposito per la modalità elettrica. Il comfort è garantito anche dal cambio automatico CVT a variazione continua con il quale la vettura si muove bene anche in condizioni difficili, in quanto consente di erogare la coppia motrice in maniera dolce, ma bisogna dire che ha un minimo d’effetto scooter quando si richiama rapidamente tutta la cavalleria. Se su asfalto si paga un certo rollio, il quale comunque non va ad inficiare la sicurezza garantita dalla trazione integrale permanente con ripartitore di coppia centrale rivisto per adattarsi al quantitativo maggiore di Nm provenienti dal motore elettrico, e dalla nuova piattaforma, oltre che dal retrotreno multilink a quattro leve e mezzo. In off-road vengono in soccorso del guidatore un’altezza da terra di 22 cm ed angoli d’attacco, di dosso e d’uscita, rispettivamente di 20,2°, 21° e 25,8° che, insieme alla trazione integrale che non va mai in pausa, consentono alla Forester eBoxer di superare ostacoli di solito preclusi anche ai SUV più audaci. Si può adattare l’auto al fondo con il sisteme X-Mode, e poi con le telecamere anteriori è possibile capire dove si mettono le ruote nelle discese più ripide. Al top la sicurezza attiva con le due telecamere stereo del sistema EyeSight posizionate dietro al parabrezza: oltre a seguire il flusso del traffico mantenendo autonomamente la distanza d’emergenza, a correggere la traiettoria in caso di abbandono involontario della carreggiata, ed a frenare automaticamente in caso di necessità nella guida cittadina, la eBoxer tiene sotto controllo lo sguardo del guidatore e lo invita a tenere gli occhi sulla strada se necessario. A livello di consumi siamo sui 13 km/l di media, ma considerata la presenza della trazione integrale permanente, e di un frontale alto e massiccio, le percorrenze non sono affatto male.
Prezzo: da 35.500 euro
Il prezzo della nuova Subaru Forester eBoxer parte dai 35.500 euro per la variante Free, ed arriva ai 43.000 euro della versione Premium, mentre la più equilibrata Style ha un costo di 38.500 euro, ed ha tutto quello di cui l’automobilista moderno ha bisogno.