Il nuovo modello può viaggiare anche a zero emissioni senza rinunciare alle doti off road che hanno reso celebre la Wrangler.
Jeep continua con l’elettrificazione della sua gamma presentando l’inedita Wrangler 4xe, terzo modello ibrido plug-in del brand americano che affiancherà le nuove Jeep Renegade 4xe e Compass 4xe. L’arrivo sul mercato italiano dell’inedito modello è stato fissato per l’inizio del prossimo anno, mentre i prezzi non sono stati ancora comunicati.
Plug-in da 375 CV
Sotto l’inconfondibile corpo vettura della Wrangler si nasconde un sofisticato e potentissimo powertrain ibrido plug-in che abbina un un motore a benzina a quattro cilindri turbo da 2.0 litri a ben due unità elettriche, per un totale di 375 CV e 637 Nm di coppia massima, ovviamente scaricati sulla trazione integrale, mentre la trasmissione scelta è il sofisticato cambio automatico ZF TorqueFlite a otto marce. La coppia di motori elettrici è alimentata da un pacco di batterie agli ioni di litio che garantisce alla vettura la possibilità di viaggiare anche in modalità 100% elettrica. Purtroppo non sono stati ancora diffusi i dati ufficiali relativi all’omologazione europea, ma quelli per gli USA parlano di un’autonomia a zero emissioni pari a circa 40 km.
Analizzando la meccanica della vettura, scopriamo che una delle due unità elettriche risulta installata nella parte anteriore del blocco al posto dell’alternatore, mentre il secondo motore è inglobato nel gruppo trasmissione e sostituisce al convertitore di coppia tradizionale. L’alimentazione dell’impianto elettrico a 400 V viene supportata da una batteria a litio da 17 kWh, posizionata sotto il divano posteriore e dotata di una protezione in alluminio.
Tre modalità di guida per ogni esigenza
La Wrangler 4xe può contare su tre differenti modalità di guida denominate Hybrid, Electric ed eSave. La prima combina la potenza dei tre motori, la seconda invece sfrutta esclusivamente la trazione elettrica, mentre la eSave utilizza il motore termico sia per spingere la vettura che per ricaricare la batteria. Non manca ovviamente un sistema di recupero dell’energia in frenata e decelerazione che può essere gestita con due differenti settaggi, utilizzando la modalità a singolo pedale che permette di frenare la vettura alzando semplicemente il pedale dell’acceleratore.
Off-road duro e puro
Anche questa versione ibrida non perde ovviamente le celebri capacità da off-road che hanno reso famosa la Wrangler. L’altezza massima di guado tocca quota 76 centimetri, inoltre se si opta per la versione Rubicon – più adatta al fuoristrada estremo – la vettura adotta il differenziale a slittamento limitato Trac-Lok e le barre stabilizzatrici indipendenti. Non mancano cerchi da 17 pollici abbinata a pneumatici specifici per l’off-road, mentre le versioni con un’indole più stradale “base” e “Sahara” utilizzano cerchi da 20 pollici.