Equipaggiata con il 1.6 realizzato dalla PSA, la prima berlina sviluppata da Dongfeng potrebbe avere un futuro europeo
Equipaggiata con il 1.6 realizzato dalla PSA, la prima berlina sviluppata da Dongfeng potrebbe avere un futuro europeo
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Una nuova “media” cinese si affaccia sul mercato nazionale (e, secondo alcune “voci” vicine all’azienda, anche in alcuni mercati esteri: Giappone e Germania, come obiettivi primari). Si tratta della Fengshen S30, berlina a tre volumi dalle dimensioni compatte, che è stata annunciata in questi giorni dalla Dongfeng, Marchio di Wuhan, la Capitale della Provincia dell’Hubei. Si tratta della prima auto sviluppata internamente dal marchio cinese, che in patria costruisce modelli su licenza Nissan e Honda.
Nelle forme esteriori, la Fengshen S30 (che in patria viene venduta, in cinque allestimenti, tutti con lo stesso motore, a prezzi che vanno da 75800 yuan, circa 7880 euro, a 99800 yuan, ovvero 10300 euro) ricorda, alla lontana, alcune “medie” e “medio – piccole” di scuola europea (Skoda e Dacia soprattutto), per l’andamento delle linee e il “terzo volume”, che conferiscono alla berlina della Dongfeng un’idea di vettura piuttosto convenzionale.
Ad una prima occhiata, spiccano per una certa originalità i gruppi ottici anteriori, ispirati ad alcuni progetti “europei” già presenti sui nostri mercati. Mentre appaiono un poco sottodimensionate le ruote, da 14″. Il motore della Fengshen S30 è il 1.6 a benzina di origine… francese: si tratta, in questo caso, del risultato della joint venture fra la Dongfeng e la Citroen, attuata negli anni ’90 come primo passo verso una penetrazione nei mercati occidentali da parte del Costruttore di Wuhan, che in tempi più recenti ha stipulato accordi tecnici con la Honda e la Nissan.
La prima fase di produzione della Fengshen S30 è stata, dunque, resa nota in questi giorni: secondo i piani operativi, un primo lotto di 80 mila unità è già in fase di realizzazione, a fronte di una capacità produttiva di 120 mila vetture. Inoltre, è allo studio lo sviluppo di un nuovo motore, da 2 litri, da affiancare all’attuale 1.6: secondo gli obiettivi della Casa, sarà realizzato a partire dal 2010 in una prima tranche da 240 mila unità.
La rete distributiva interna è composta, attualmente, da 57 punti vendita, che nei prossimi mesi dovrebbero arrivare a 180: tutto dipenderà dal gradimento mostrato nei confronti della nuova berlina tre volumi, che si va ad inserire in un settore già affollato (allo stato attuale, sono una cinquantina i modelli di berline di classe media presenti sul mercato cinese). Secondo uno studio più a lungo termine, la Dongfeng è intenzionata a tentare la carta dell’esportazione a raggio più lungo: Giappone e Germania sono i mercati di riferimento per il Costruttore cinese.