Il SUV-Coupé, primo modello interamente sviluppato e prodotto da Cupra, si prepara all’esordio sul mercato. Sette versioni e, ad inizio 2021, anche ibrida plug-in.
Sono più di tremila gli addetti alla Linea 2 dello stabilimento catalano che, distribuiti su tre turni, sono preposti alla delibera di 160 unità giornaliere nella fase di debutto del primo modello interamente “made in Martorell”. Definizione da intendersi come vettura che porta in dote una strategia di progetto, sviluppo e produzione affidata per intero a Cupra, giovane “spin-off” di Seat lanciato all’inizio del 2018 e che, secondo i più recenti dati di mercato, ha raggiunto e superato quota 55.000 unità vendute fra Cupra Ateca e Leon Cupra.
Come dire: i modelli di corrente proposta in listino Cupra, e che a brevissimo verrà arricchita (su strada) da Cupra Formentor, SUV Coupé di fascia media, allestito sulla base della piattaforma modulare MQB-Modularer Quarbaukasten, e di imminente esordio sul mercato, fissato per ottobre 2020: i prezzi “chiavi in mano” partono da 46.250 euro (oppure, per la clientela business con Partita IVA, 469 euro al mese con un anticipo di 6.602 euro e 36 canoni e 45.000 km) per la variante 2.0 TSI 310 CV DSG 4 Drive.
Un incarico cruciale per le strategie del marchio
Cupra Formentor punta ad occupare un ruolo-chiave in una prospettiva di espansione internazionale per Cupra, da concretizzarsi attraverso una rete di distribuzione dedicata che vede il nuovo SUV-Coupé quale punta di diamante (anche, occorre aggiungere, in virtù del fatto che appartiene ad un segmento, quello degli Sport Utility-Coupé, che per i prossimi cinque anni si prevede in costante escalation, fino a raggiungere volumi di quota di mercato pressoché doppi in Europa).
Rete commerciale in costante ampliamento
Nell’ambito del “vernissage” del primo “Cupra Garage” europeo, situato ad Amburgo, l’amministratore delegato di Cupra (e neo-presidente di Seat) Wayne Griffiths ha annunciato la progressiva creazione di un network commerciale ad hoc per Cupra in occasione del debutto di Formentor: si prevede il raggiungimento di circa 520 punti vendita specializzati entro fine 2020 a livello mondiale (nonché il reclutamento di nuovi “Cupra Master”, che al termine di quest’anno saranno 600 in tutto il mondo).
Consolidarsi in Europa, puntare su nuovi mercati
Gli obiettivi sono, in questo senso, chiari: “Superare, con il lancio del nuovo SUV, la nostra stima iniziale che prevedeva il raddoppio del monte-vendite Cupra”, dichiara Griffiths; e, inoltre, ampliare la propria presenza intercontinentale anche in nuovi mercati dell’America latina oltre che in Turchia ed Israele; consolidare (anche grazie ai modelli già in corrente produzione: Cupra Ateca e Cupra Leon) il proprio posizionamento nei principali mercati europei; e, contestualmente, dare il via ad una “offensiva” di penetrazione in alcuni mercati (fra i quali c’è la Norvegia) dove, dati alla mano, l’incisività dell’elettrificazione si fa più sentire.
Le strategie di elettrificazione
È da notare, in effetti, che entro la fine del 2020 arriveranno le prime declinazioni ibride plug-in di Cupra Leon, a fare da “battistrada” a nuovi modelli “low emission”: la versione ibrida plug-in dello stesso Formentor, che debutterà sul mercato all’inizio 2021 e, più avanti nel medesimo anno, l’altrettanto attesa Cupra el-born, primo modello ad alimentazione elettrica del “brand” catalano. Traducendo i programmi di evoluzione di gamma in “aride cifre”, Wayne Griffiths prevede – una volta che l’intera lineup di modelli sarà in vendita – il raggiungimento di un miliardo di euro del fatturato complessivo Seat.
Formentor: caratteristiche della versione al debutto
Ricordiamo brevemente allestimento, dotazioni e motorizzazione della variante che contrassegna l’esordio commerciale di Cupra Formentor. Proposto inizialmente in configurazione “VZ“, il primo modello “nativo” del dinamico marchio catalano viene equipaggiato, fra gli altri, con spoiler (anteriore e posteriore) di disegno sportivo, un set di cerchi “Black Matt Silver” con finiture in colore rame (tinta-simbolo di Cupra) da 19” provvisti di pneumatici da 245/40 R 19 94W, fanaleria Full Led, spoiler posteriore, barre longitudinali sul tetto verniciate in nero. Nove le tinte carrozzeria disponibili: Petrol Blue e Grigio Magnetico ad effetto opaco; Grigio Grafene, Verde Camouflage, Rosso Intenso; Bianco Pastello; Urban Silver, Grigio Magnetico, Nero Midnight ad effetto metallizzato.
All’interno, volante sportivo con pulsante di avviamento e selettore delle modalità di guida “Cupra”, pedaliera sportiva in alluminio, sedili semi-anatomici rivestiti in tessuto, dettagli in alluminio scuro, illuminazione “smart wraparound”, braccialetto e cover chiave in fibra di carbonio.
Relativamente alle tecnologie di digitalizzazione e infotainment, spiccano il strumenti Cupra Virtual Cockpit da 10.25”, ed il modulo multimediale formato da sistema a connettività Full Link wireless, Connectivity Box, impianto audio DAB, chiamate di emergenza e-Call e suite di servizi Cupra Connect.
Fra le dotazioni ADAS, si segnalano il Cruise Control adattivo, l’Exit Assist e l’Exit Warning.
Sotto il cofano, come accennato, l’unità motrice viene affidata, in un primo momento, a sette versioni, fra cui il conosciutissimo “due litri” di origine Volkswagen 2.0 TSI benzina turbocompresso ad iniezione diretta (motore che da tempo equipaggia i modelli di intonazione sportiva del Gruppo VAG, a partire dalla “eterna” VW Golf GTI) da 310 CV di potenza massima, 400 Nm di coppia massima, ed abbinato al cambio automatico sette rapporti con comando a doppia frizione. La trazione è integrale a schema 4Drive.
Nel 2021 la versione ibrida ricaricabile
Nella prima fase di presenza sul mercato, la gamma Formentor si declinerà in sette versioni a benzina e turbodiesel su vari livelli di potenza. All’inizio del 2021 sarà la volta della configurazione ibrida ricaricabile, il cui modulo di propulsione, direttamente derivato da quello che equipaggia Volkswagen Golf GTE, Seat Leon e Cupra Leon e Skoda Octavia RS iV, si avvale dell’unità 1.4 TSI benzina 150 CV abbinata ad un motore elettrico da 115 CV alimentato da una batteria agli ioni di litio da 13 kWh, per una potenza di sistema di 245 CV, 400 Nm di coppia massima e 50 km di autonomia WLTP in modalità di marcia elettrica.